Roma, anche il Gallo Belotti è pronto a cantare

ROMA – Sette agosto 2022: segniamoci questa data perché rischia di restare nella storia della Roma. Mai si erano viste 65.303 persone all’Olimpico per assistere a un’amichevole estiva, che non assegna punti né trofei. La famiglia Friedkin, avvistata a bordocampo, ha riportato un entusiasmo senza precedenti nella tifoseria, attraverso la politica dei piccoli grandi passi: dopo Mourinho, la Conference League. Dopo Tirana, un mercato ambizioso che ha rinforzato la squadra con Dybala, Matic e Wijnaldum.

Roma, altri colpi in arrivo

E’ una dote di passione e di appoggio che i proprietari contano di rinfocolare con altre operazioni mirate alla crescita permanente: dall’uscita dalla Borsa ormai imminente alla procedura avviata per la costruzione di uno stadio di proprietà, nell’area di Pietralata. E poi nuovi arrivi di calciatori. Il prossimo sarà Andrea Belotti, un centravanti della Nazionale che da un mese sta aspettando di raggiungere Mourinho. Svincolato da capitano del Torino, avrebbe potuto scegliere destinazioni più comode e remunerative ma preferisce sposare il progetto Roma. Così come gli altri grandi calciatori già contrattualizzati in questa calda estate.

Tiago Pinto lavora sulle cessioni

Prima però Tiago Pinto, il general manager, deve sistemare le cessioni. Dopo Villar, che ha firmato della Sampdoria, sarà la volta di Carles Perez, che domani farà le visite mediche al Celta Vigo e si trasferirà in Spagna in prestito con diritto di riscatto. Ma non è finita. Kluivert, da tempo fuori rosa, sta trattando con il Fulham. E Shomurodov, impiegato da Mourinho negli ultimi minuti dell’amichevole vinta 5-0 contro lo Shakhtar, può passare al Bologna. A quel punto, il Gallo Belotti comincerebbe a cantare Roma Roma.