ROMA – Dopo il giorno di riposo concesso ieri da Mourinho, la squadra quest’oggi è tornata ad allenarsi per proseguire la preparazione pre stagionale. Lo Special One è il suo staff per oggi ha organizzato una doppia seduta, quella mattutina aperta alla stampa. Allenamento cominciato in palestra per mezz’ora e poi proseguito sotto il sole cocente di Trigoria. Nonostante il calcio il portoghese ha chiesto subito ai suoi ritmi alti e una circolazione della palla rapida per tutti gli esercizi svolti nell’ora di lavoro sul campo principale del Fulvio Bernardini (non il Testaccio dove è stato installato il maxischermo).
Reynolds, Ibanez, Bove, Calafiori e Kumbulla hanno lavorato su un campo a parte. Altro stop invece per Veretout: il francese ha avvertito un nuovo fastidio al quadricipite destro. Permesso speciale invece per Zaniolo, diventato papà. Mourinho sempre infrenabile, ha sempre dettato gli esercizi ai suoi chiedendo intensità, velocità e sopratutto movimento per non rallentare mai nel corso degli esercizi che avevano dei break ogni 40-50 secondi, anche complici i 35 gradi.
L’allenamento in campo è cominciato con un esercizio sulla trasmissione del pallone, poi proseguito con un torello con la squadra divisa in tre gruppetti. Come detto, Mou ha chiesto molto movimento del pallone sullo stretto con un torello personalizzato: due contro due, le due piccole squadre devono mantenere il possesso palla giocando con gli uomini posizionati ai lati e con ai quali chiedevano le sponde. Sessione durata circa 50 minuti con una mini partitella dentro l’area di rigore quattro contro quattro.