Roma, a Milano incontro tra Pinto e Allegri? Il tecnico nello stesso hotel del g.m.

Il general manager giallorosso, all’uscita, ha sorvolato: “C’era anche lui? Non lo sapevo”. I tifosi, intanto, sognano

Un centinaio di metri o poco più. Sono quelli che separano il Me dal Principe di Savoia, due degli alberghi di Milano dove si stanno facendo i giochi del calciomercato. Nel secondo alloggia Tiago Pinto, general manager della Roma, dove oggi si è affacciato Massimiliano Allegri, oggetto del desiderio di tanti a Roma (e nella Roma). Ed allora i sogni di tanti hanno iniziato a volare, con le radio prese subito d’assalto da messaggi e telefonate. “Ma è vero, allora arriva Allegri?”, la domanda più ricorrente.

Gli incroci

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Allegri e Pinto hanno lasciato l’albergo in momenti diversi, ma uno dietro l’altro. Insomma, che possa esserci stato un incontro tra i due è più che plausibile, anche perché quando il general manager della Roma è stato intercettato dai giornalisti proprio fuori dall’albergo, Pinto non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma il suo viso sembrava quantomeno sorpreso. “C’era anche Allegri? Non lo sapevo”, si è limitato a dire il dirigente della Roma, in quella che è sembrata più una smentita di facciata che reale, proprio mentre faceva ritorno al suo di albergo. Che Allegri sia l’oggetto del desiderio numero uno della Roma è risaputo, il problema ora è capire se Pinto l’abbia incontrato davvero (come sembra) o meno. E, in caso, parlando per giugno o per adesso? Già, perché la posizione di Fonseca, come si sa, è sempre attenzionata da parte della dirigenza giallorossa e l’allenatore portoghese contro lo Spezia ha salvato la panchina grazie al gol in extremis di Lorenzo Pellegrini. Ma è chiaro come i ragionamenti continuino ad essere reali sulla sua conduzione tecnica. Insomma, se prima non convinceva fino in fondo, non può certo essere stata una vittoria in extremis contro lo Spezia a rinsaldare la sua posizione. In più, poi, si è aggiunto lo strappo con Edin Dzeko. Qui la società ha preso una posizione netta, al fianco del tecnico giallorosso. Ma se non dovesse andare in porto lo scambio con Sanchez (l’ampollina del termometro in queste ore tende al ribasso, in tal senso), potrebbe anche esserci un cambio di rotta rapido. Dzeko resterebbe in giallorosso e il sacrificato di turno sarebbe proprio Fonseca. Sostituito, guarda caso, proprio da Allegri.

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