Roma a caccia del leader, i piani di Mou: subito Oliveira, poi Xhaka

L’allenatore spera di avere a disposizione il portoghese già per la sfida con il Cagliari di domenica. A giugno l’assalto al centrocampista dell’Arsenal

Cercasi leader per il centrocampo. Ma soprattutto cercasi leader e basta, indipendentemente dal reparto. La Roma, come ha esplicitamente detto Josè Mourinho dopo la partita contro la Juventus, ha bisogno di giocatori con determinate caratteristiche, mentali ancora prima che tecniche e tattiche. Gente a cui non tremino le gambe e, in questo senso, Sergio Oliveira del Porto rappresenta l’identikit ideale. Mou, che ha il suo stesso manager, ci ha parlato proprio su questo aspetto e spera di riuscirlo a schierare già domenica contro il Cagliari perché sa che la Roma ha bisogno di esperienza non solo anagrafica. Oliveira a giugno compirà 30 anni, ha alle spalle oltre 300 partite e può dare sostanza a tutto il reparto. Inoltre calcia bene i rigori e le punizioni e la Roma ha bisogno di precisione e freddezza. Subito, nell’immediato. Ecco perché Pinto conta di chiudere tra stasera e domani, per poi farlo subito allenare a Trigoria: Oliveira arriverà in prestito con diritto di riscatto (1 milione subito più 13.5 milioni le cifre), si sta discutendo se inserire l’obbligo dopo un tot di presenze.

Ritorno di fiamma

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A giugno, poi, Mourinho tornerà alla carica per Xhaka, il primo nome che aveva fatto per il centrocampo quando ancora studiava la Roma in tv e doveva mettere piede in Italia. L’Arsenal non ha ceduto sulle richieste economiche, lo svizzero ha pure rinnovato il contratto con i Gunners, ma il feeling con Mourinho non si è mai interrotto. E chissà che in estate la rivoluzione del centrocampo (che ci sarà) non passi anche da lui. Intanto si comincia con Oliveira, mastino non di ruolo ma di carattere, poi in estate toccherà ad altri.

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