Roger Milla contro i Paesi nordafricani: “Se non sono africani, che giochino in Europa”

La collera dell’ex campione è generata dal dibattito sull’opportunità o meno di lasciare l’organizzazione de Torneo al Camerun: “Sono sempre loro che fanno casino”, grida lui

Roger Milla contro il Nordafrica. Uno dei padri della patria calcistica camerunese ha attaccato frontalmente le federazioni del Maghreb, Egitto, Algeria, Tunisia e Marocco, accusandole di voler destabilizzare cercando di togliere al Camerun l’organizzazione della Coppa d’Africa che parte domani.

SEMPRE LORO

—  

In un’intervista alla francese TV5 Milla ha sparato a zero: “Sono sempre i Paesi maghrebini che fanno casino. Mi dispiace, ma sono sempre loro che creano il caos. Parlo come un fratello a Marocco, Egitto e gli altri, tutto questo non è normale”.

CHE GIOCHINO IN EUROPA

—  

“Se non sono africani, che vadano a giocare in Europa, in Asia o da qualche altra parte, ma che non vengano a far casino in Africa. Hanno sempre giocato in Africa, e noi li abbiamo sempre accettati per cui non vedo perché continuino a parlare male dell’Africa, non è normale”.

PRESSIONI EUROPEE

—  

La collera di Milla è stata generata dal lungo dibattito, scaturito soprattutto a nord del Sahara, sull’opportunità o meno di lasciare l’organizzazione di questa Coppa d’Africa al Camerun, un Paese al quale il torneo è già stato tolto tre anni fa per ritardi nella preparazione logistica (e assegnato all’Egitto, che ha organizzato la Coppa nel 2019). In dicembre il presidente della Fifa Gianni Infantino, sotto la pressione dei club europei, aveva chiesto alla Confederazione Africana un rapporto ulteriore sulle condizioni attuali del Camerun citando temi politici, sanitari e organizzativi, sperando di arrivare al rinvio del torneo. Le federazioni africane hanno votato no, ma secondo quanto rivelato in Algeria, Egitto, Marocco e Burkina Faso avevano sposato la tesi della Fifa. E la cosa ha scatenato la collera di Milla.

Precedente DIRETTA/ Gigante Adelboden video streaming Rai: in pista per la seconda manche! Successivo Serie A, convocata d’urgenza per oggi l’assemblea di Lega