Roberto Carlos: “Tifo Inter, ma il migliore è CR7. E Pirlo potrebbe fare come Zidane”

L’ex terzino di Inter, Real Madrid e Fenerbahce ha ripercorso le fasi salienti della sua carriera, soffermandosi anche sull’attuale situazione del campionato italiano e sul duello tra Inter, Milan e Juventus.

A margine dell’Ottava edizione di Football for Friendship (F4F), un programma sociale internazionale annuale per bambini implementato da Gazprom dal 2013, Footballnews24 ha intervistato l’ambasciatore Globale Roberto Carlos: “A causa di questi tempi difficili, molti giovani giocatori sono stati chiamati a giocare per la prima squadra e hanno fatto un ottimo lavoro. Un giocatore che ha catturato l’attenzione della gente in Brasile è Gabriel Veron. Recentemente è stato chiamato da Tite a giocare per la nazionale”. Dopo la sua esperienza al Real Madrid ha deciso di continuare la sua carriera in Turchia al Fenerbahce. Il calcio in Turchia è stato spesso teatro di scontri e incidenti tra tifosi, soprattutto durante il derby intercontinentale contro il Galatasaray. Come si vive in quelle zone, che clima si respira prima di una partita del genere? “Mi è piaciuto molto giocare tutte le partite di Fenerbahçe-Galatasaray. Erano sempre molto intense e tutte memorabili. Hanno una buona struttura e hanno tutti gli strumenti per fare una buona stagione. Non credo che manchi qualcosa nel calcio turco. La struttura è buona e anche il potenziale, una volta che hanno imparato una mentalità vincente, il calcio turco può andare lontano”.

In Italia al momento c’è un certo equilibrio tra Inter, Milan, Juventus, Roma e Napoli. Chi vede come favorito per la vittoria finale? “Da interista ovviamente mi aspetto che l’Inter diventi campione. Spero che l’Inter con Javier Zanetti possa vincere il campionato italiano”. La Juventus ha fatto bene ad affidarsi a Pirlo? “Penso che scegliendo Pirlo la Juve spera di ripetere la storia di Zidane nel Real Madrid. Penso che proprio come Zizou avrà bisogno di tempo”. Lukaku, Ronaldo, Ibrahimovic chi preferisce e perché? “Cristiano Ronaldo. È chiaro che Ibrahimovic è un riferimento per il Milan, e continua a segnare gol alla sua età. Anche Lukaku è un grande giocatore che ha un suo stile. Ma conoscendo Cristiano e giocando con lui posso sicuramente dire che è il miglior attaccante. Tenendo conto di quanto si allena, penso che manterrà la sua posizione di leader come uno dei migliori attaccanti del mondo per i prossimi tre o quattro anni”.

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