Rivoluzione Inter, ora spunta Rodrigo Caio

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Rivoluzione Inter, ora spunta Rodrigo Caio
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Questione allenatore: in 48 ore summit con Sabatini. Conte è la priorità, Spalletti e Simeone le alternative. Stanziati 150 milioni per le prossime due sessioni di calciomercato 

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APPIANO – Il piano di ricostruzione dell’Inter è già stato varato. Entro 15-20 giorni è prevista la mossa principale ovvero l’annuncio del nome del nuovo allenatore nerazzurro, poi a cascata arriveranno le scelte di mercato, in entrata e in uscita. Qualcosa però inizia già a prendere forma anche per rosa del domani: al club nerazzurro è stato proposto il difensore Rodrigo Caio, in passato accostato al Milan. Classe 1993, è tesserato con il San Paolo, con il quale ha da poco rinnovato il contratto fino al 2021. 

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L’Inter ha accettato la linea imposta da Conte, ovvero «Chi mi vuole, dovrà aspettare», e ha capito che deve attendere il faccia a faccia tra lui e Abramovich. Il russo oggi sarà a Stamford Bridge per il match contro il Sunderland al termine del quale i blues riceveranno il trofeo della Premier e saluteranno Terry. Può darsi che il tycoon veda Conte già domani. L’alternativa è rimandare ogni discorso al 28 ovvero dopo la finale di FA Cup. Il tecnico di Lecce chiederà soprattutto garanzie sulla costruzione della prossima squadra. L’Inter gliele ha già date, ma non è detto che sia sufficiente. 

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CHOLO E SPALLETTI – Ieri intanto in corso Vittorio Emanuele hanno preso atto delle frasi che Simeone ha pronunciato in conferenza stampa. […] Il Cholo ha capito che Berta andrà al Psg e forse sta cercando di mettere pressione sulla proprietà perché lo accontenti nella campagna acquisti, sempre che la Fifa dia il via libera. L’Inter è attenta all’evolversi della situazione. Su Spalletti invece il quadro è chiaro: saluterà la Roma e, se i dirigenti nerazzurri punteranno su di lui, devono solo chiamarlo per approfondire i discorsi già fatti.

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