RISULTATI LIGUE 1: CLASSIFICA AGGIORNATA, PARTITE E MARCATORI (3^ GIORNATA, 26-27-28 AGOSTO 2016) – La terza giornata del campionato francese di Ligue 1 2016-2017 ci porta in dote quel che non ti aspetti, ovvero il crollo del PSG contro il Monaco e un Lione incapace di approfittarne e che crolla in casa del neo-promosso Djon. Alla fine di questa giornata in testa vi sono i monegaschi, il Nizza (pareggio con il Lilla) e un incredibile Guingamp grazie al successo esterno contro il Nancy. Molto bene anche il neo-promosso Metz, che vince la seconda partita su tre e si trova dietro il gruppo di testa, in compagnia del Caen e di PSG e Lione. Lentamente risale anche il Marsiglia, che lascia a 0 il Lorient, che ancora non ha fatto nemmeno un punto al pari di Angers e Nancy. Oltre a PSG e Lione la delusa di giornata è il Saint Etienne, che non approfitta dei crolli delle prime due e non va oltre uno scialbo pari contro il Tolosa. Le reti segnate sono state 23. Sugli scudi sicuramente Jardim, tecnico del Monaco che ha tatticamente distrutto Emery, oltre che Rolan e Diallo. La delusione è sicuramente il PSG e in particolare David Luiz che ha causato il rigore del 2 a 0. CLICCA QUI PER I RISULTATI E LA CLASSIFICA DELLA LIGUE 1
Quello contro il Lorient era un match da non sbagliare e il Marsiglia ha colto il primo successo della stagione, portandosi a 4 punti e lasciando il Lorient fermo a 0 punti. Il match è stato deciso già nei primi 40’di gioco, grazie alle reti di Cabella al 19° e di Gomis al 40°, il quale potrebbe aver risolto i problemi offensivi del Marsiglia. Dopo il match dell’OM è arrivata la prima sorpresa di giornata: il Lione era impegnato in una trasferta sulla carta agevole contro la matricola Dijon, che era ancora a 0 punti. Ebbene, al fischio finale il Dijon era avanti 4 a 2 e ha così trovato i primi 3 punti della sua avventura in Ligue 1. Eppure il match per il Lione si era messo bene, con la rete di Tolisso al 20° e il goal di Lacazette (il sesto in tre partite) che aveva riportato avanti i suoi dopo il pari di Sammaritano al 24°. Ed invece i padroni di casa hanno trovato il 2 a 2 allo scadere del tempo con Tavares, vera e propria colonna della squadra. Nella ripresa il Lione ha attaccato senza trovare il goal e alla fine è stato messo in ginocchio dalle reti di Bahamboula, centrocampista arrivato dal Monaco, e di Lees Melou a 2’dalla fine.
Tra le neo-promosse ha fatto festa anche il Metz, che dopo la battuta d’arresto contro il PSG ha ripreso la marcia e ha battuto 2 a 0 un Angers che è ancora a zero punti e che ormai è chiaro non poter ripetere molto probabilmente l’ottima stagione scorsa. Il Metz ha trovato il successo con due reti per tempo: al 42° del primo tempo è arrivato il centro di Falette e a 2’dalla fine quello di Milan. Identico risultato in Caen-Bastia, match tra due squadre che puntano ad essere la mina vagante del torneo. A sorridere è stato il Caen grazie alle reti del centrocampista Feret al 19° e di Bazile allo scadere della ripresa. Ora il Caen è a 6 punti in compagnia di PSG, Lione, Metz e Bordeaux, mentre il Bastia rimane a 3.
E il Bordeaux si è portato a -1 dalla vetta grazie al successo casalingo sul Nantes, per cui è invece arrivata la seconda sconfitta di fila. La rete decisiva in un match un po’noioso è stata siglata da Rolan su assist fenomenale di Menez. Per Rolan, classe 1993, secondo goal in tre partite e sempre decisivo. Chi non sorride è invece il Saint Etienne, che era chiamato ad una prova di forza contro il Tolosa ed invece è uscito dal campo con uno scialbo 0 a 0, che lo porta a 4 punti e che lascia gli avversari di giornata avanti di un punto. Per l’ex squadra di Platini si conferma quel che si dice da qualche anno, ovvero che manca sempre l’ultimo passo per diventare “grande”. Stesso discorso per il Rennes, che non è andato oltre il pari con il Montpellier: entrambe sono ora a 4 punti.
La giornata ha portato alla creazione di un inedito trio di testa, composto da Guimgamp, Nizza e Monaco. Monegaschi a parte, chi può davvero sorridere è il Guingamp, che certo non pensava che la vittoria sul campo del Nancy l’avrebbe portato in testa. Ed invece i 7 punti dopo 3 giornate hanno creato proprio questa situazione. A far sorridere Antoine Kombouaré, al primo anno sulla panchina del Guingamp, ci hanno pensato Diallo al 59° (secondo centro in campionato per lui) e Giresse venti minuti dopo. Per il Nancy è invece notte fonda, come testimonia lo zero nella casella dei punti in classifica. In testa c’è anche il Nizza, il quale però può mordersi un po’le mani visti i risultati di giornata di Lione e PSG. Tuttavia il tecnico Lucien Favre può essere soddisfatto della prova dei suoi. Al goal del giovanissimo Koziello, centrocampista classe 1995, in rete al 3°, ha risposto subito Beria, in rete al 13°.
Terminiamo con il big-match di giornata, dove il Monaco ha a sorpresa schiantato il PSG e ha aperto delle crepe nelle certezze dei parigini e di Emery. Dopo 46 minuti il Monaco era avanti grazie a Moutinho e a un rigore di Fabinho. Il PSG ha reagito in maniera rabbiosa e ha trovato il goal del 2 a 1 con Cavani. A tagliare le gambe ai parigini è però arrivato un autogoal di Aurier a 10’dalla fine: 3 a 1, Monaco in testa al campionato, PSG indietro e Ligue 1 che potrebbe non essere un monologo parigino come negli ultimi anni. CLICCA QUI PER I RISULTATI E LA CLASSIFICA DELLA LIGUE 1