RISULTATI LIGA SPAGNOLA: CLASSIFICA AGGIORNATA, PARTITE E MARCATORI (6^GIORNATA, 23-24-25 SETTEMBRE 2016) – Dopo la sesta giornata si può parlare di una Liga molto equilibrata, visto il secondo pari di fila del Real Madrid e le contemporanee vittorie di quasi tutte le inseguitrici, tra cui spicca quella del Bilbao nello scontro diretto contro il Siviglia. Da segnalare il risveglio del Valencia, che dopo il cambio in panchina ha ottenuto due vittorie di fila e si è rilanciato nella corsa salvezza, mentre Osasuna e Granada rimangono ancora a 0 punti, con quest’ultima che però deve giocare stasera contro l’Alaves, in un match in cui i tre punti pesano molto per entrambe. CLICCA QUI PER I RISULTATI E LA CLASSIFICA DELLA LIGA SPAGNOLA 2016-2017
26 le reti segnate e personaggio di giornata è l’eterno Aritz Aduriz, protagonista nella vittoria del Bilbao contro il Siviglia. In negativo va segnalato CR7, mai incisivo contro Las Palmas e che non ha preso bene la sostituzione. Vediamo nel dettaglio cosa è successo in questa giornata. La giornata è cominciata con l’anticipo tra Betis e Malaga, che si sono affrontate in un vero e proprio scontro per la salvezza. A regalare la vittoria è stato l’ex viola Joaquin, figliol prodigo della seconda squadra di Siviglia, autore del goal che dopo mezz’ora dal fischio di inizio ha fatto esplodere il Benito Villamarín.
Sabato la giornata è stata aperta dall’Eibar, che si è confermato ormai come una solida realtà della Liga, vincendo in casa per 2 a 0 contro una Real Sociedad discontinua: i padroni di casa ora sono a 10 punti con il Las Palmas, in piena zona Europa League. Il match si è sbloccato al 12° della ripresa per un autogoal di Illarramendi e dieci minuti dopo è arrivato il sigillo di Bebè. Al vertice c’erano due match molto interessanti, ovvero quelli tra Athletic Bilbao e Siviglia e Las Palmas e Real Madrid. La squadra di Zidane, reduce dal pari contro il Villareal, ha frenato ancora, non riuscendo a tornare dalle Canarie con i tre punti. Le uniche note liete per Zizou sono stati la conferma di Asensio, in goal al 33°, oltre che la ritrovata vena di Benzema, che con il suo goal al 67° aveva riportato avanti i blancos, raggiunti in precedenza da Tanasu (38° del primo tempo). Alla fine il Real Madrid è stato definitivamente raggiunto da Araujo a 5’dalla fine.
Ora le merengues sono ancora prime con 14 punti, ma le inseguitrici si sono fatte tutte sotto. Il Barcellona non si è lasciato scappare l’occasione e nel primo match senza Messi, che tornerà nella migliore delle ipotesi tra un mese, ha vinto 5 a 0 in casa dello Sporting Gijon. Non vi è stata mai partita e il Barca dopo 32 minuti era già avanti 2 a 0 grazie ai sigilli di Suarez al 29° e di Rafinha al 32°. Nella ripresa i blaugrana hanno arrotondato nel finale con Neymar, in rete al 81° e all’88°, e con Arda Turan, che ha trovato gloria all’85°. Ora il Barca è a 13 punti, a meno uno dai rivali di sempre del Real Madrid. Subito dietro il Barcellona, a 12 punti, troviamo un terzetto terribile composto da Bilbao, Atletico Madrid e Villareal.
I baschi, nel match più interessante della giornata, hanno letteralmente schiantato il Siviglia. alla prima sconfitta stagionale e che ha perso così il primo confronto di un certo livello in campionato. La squadra di Sanpaoli è andata sotto per un arete di San Josè al 25°, ma ha rimesso le cose a posto con l’ex City Nasri al 10° della ripresa. A questo punto è però salito in cattedra Aduriz, che prima ha servito l’assist per il goal di Balenziaga dieci minuti dopo il pareggio del Siviglia e poi ha chiuso i conti al 90° su calcio di rigore. All’Atletico Madrid di Simeone è invece bastato un goal di Griezmann a 20’dalla fine per piegare la resistenza di un “Depor”che con cinque punti è in piena zona retrocessione.
Fa sensazione la vittoria del Villareal, che si sta dimostrando squadra solidissima e dove anche Alexandre Pato sembra potersi ritagliare un suo spazio: suo è stato il goal che ha dato il via alla vittoria sull’Osasuna, ancora ultimo con 2 punti dopo questo turno. Dopo il goal del “Papero” al 5° del primo tempo, sono arrivate le reti di Bruno Soriano e del nostro Sansone (24° e 39°) che hanno chiuso il match. Inutile il goal di Torres al 1’della ripresa. E per i nostri colori c’è stata anche la gioia del centro di Giuseppe Rossi nella vittoria del Celta Vigo sul campo dell’Espanyol, vittoria che ha consentito al Celta di arrivare a 7 punti e di scavalcare proprio gli avversari odierni. La vittoria è arrivata in pieno recupero grazie alle reti di Rossi al 91° e di Sisto due minuti dopo.
E sempre nella zona bassa della classifica, per il Valencia sembra aver avuto gli effetti sperati dalla società l’allontanamento di Ayestarán dopo la sconfitta con il Bilbao. Da allora sono arrivate due vittorie in altrettante partite e tutte contro dirette concorrenti per quello che al momento è l’obiettivo della stagione, ovvero la salvezza. Prima c’è stata la vittoria sull’Alaves e in questo sesto turno quella pesantissima in casa della matricola Leganes. E dire che le cose si erano messe male dopo la rete di Szymanowski al 21°. Poi però il tasso tecnico del Valencia ha fatto la differenza: prima è arrivato il pareggio dell’ex United Nani al 34° e poi il goal del sorpasso al 52° ad opera di Mario Suarez. Ora il Valencia ha 6 punti ed è per la prima volta fuori dalla zona retrocessione, mentre il Leganes rimane a 7 punti. CLICCA QUI PER I RISULTATI E LA CLASSIFICA DELLA LIGA SPAGNOLA 2016-2017