Rischio esodo: dopo la Coppa d’Africa, ecco la China Cup

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Rischio esodo: dopo la Coppa d’Africa, ecco la China Cup

Napoli, Juventus. Fiorentina e Inter rischiano di perdere giocatori importanti a metà gennaio

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Napoli, Juventus. Fiorentina e Inter rischiano di perdere giocatori importanti a metà gennaio

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ROMA - Non bastava la Coppa d'Africa. Ora ci si mette anche la China Cup. Cos'è? L'ultima trovata della Fifa: una competizione ufficiale tra nazionali nel bel mezzo del mese di gennaio con il supporto (economico) del colosso Wanda, leader nel settore immobiliare cinese, azionista dell'Atletico Madrid (20%) e proprietario di Infront, concessionaria che si occupa dei diritti tv per il campionato italiano e altri eventi sportivi.

DATE E PARTECIPANTI - Alla manifestazione prenderanno parte quattro nazionali: la Cina, allenata da Marcello Lippi, il Cile, fresco vincitore della Coppa America, l'Islanda, grande sorpresa di Euro 2016 e la Croazia. Si giocheranno semifinali e finali, anche quella per il terzo posto. In palio c’è la coppa, la gloria e qualche punticino per il Ranking Fifa. Le partite si svolgeranno in Cina, nella provincia del Guanxi, dal 10 al 15 gennaio e, vista l'importanza del mercato asiatico per l’industria pallonara, non è escluso che i ct possano convocare i pezzi forti.

COPPA D'AFRICA: ECCO CHI PARTE

NAPOLI MESSO MALE - Due i cileni "italiani" convocati per gli ultimi incontri: l'interista Medel (infortunato, rischia uno stop di 2 mesi) e il cagliaritano Isla. Il vero problema, però, potrebbe essere rappresentato dalle convocazioni della Croazia, che puntualmente chiama “alle armi” un folto gruppo di calciatori della nostra Serie A. Tra questi ci sono due "napoletani": Rog, che ancora non ha disputato un minuto con Sarri, e Strinic, al quale, in quel periodo, toccherà sostituire sulla fascia sinistra Ghoulam, impegnato con l'Algeria in Coppa d'Africa.

«IL BUON SENSO» - Considerato che mancheranno anche El Kaddouri (Marocco) e soprattutto Koulibaly (Senegal), il Napoli, si apprende da fonti interne al club, si augura che venga applicato un certo "buon senso" da parte del ct Cacic e della federcalcio croata. In caso contrario, non è escluso che si possa arrivare al contenzioso. Il calendario, in quei giorni, al netto di anticipi e posticipi ancora da ufficializzare prevede due impegni al San Paolo: Napoli-Sampdoria (8 gennaio, 19ª giornata) e Napoli-Pescara (15 gennaio, 20ª giornata).

JUVE, QUANTI ASSENTI - Non scherza nemmeno la Juve, in termini di assenze. Benatia (Marocco), Asamoah (Ghana), Lemina (Gabon) saranno in Coppa d'Africa, mentre per la China Cup Allegri rischia di perdere Mandzukic e Pjaca per Juve-Bologna e Fiorentina-Juve. Messa maluccio anche la squadra di Paulo Sousa, che concederà alla Coppa d'Africa Babacar (Senegal). I croati in viola, invece, sono Badelj e Kalinic. In pratica la Fiorentina rischia di giocare senza un centravanti a Pescara e al Franchi con la Juve. Due i pezzi pregiati che può perdere anche Pioli per la sua Inter: Brozovic e Perisic, che si aggiungerebbero all'assenza di Gnoukouri (Costa d'Avorio).

IL RIFIUTO - Un nuovo caso Dybala, stavolta, non è applicabile. La Joya fu negata dalla Juve all'Argentina per l'Olimpiade di Rio de Janeiro. Marotta ne aveva la possibilità, in quanto non competizione FIFA. Stavolta, i club italiani hanno le mani legate, ma il buon senso, in un periodo così delicato dell'anno, potrebbe aver la meglio. Bisogna solo spiegarlo ai cinesi.

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