Il capitano: «Abbiamo dovuto elemosinare un campo su cui allenarci, ma arrivare ai quarti di finale nazionali non è da tutti»
SAN GIOVANNI A TEDUCCIO – A quattro giorni dall’eliminazione dai Quarti di Finale dei Playoff Juniores fase nazionale, Mattia Giorgio ha voluto commentare la stagione della Rinascita Sangiovannese. Questo il messaggio del capitano, pubblicato su Facebook: “A mente fredda voglio scrivere due parole su questa annata sportiva. La nostra avventura nei playoff nazionali è terminata nel peggiore dei modi ma credo che la nostra uscita di scena sia arrivata a testa altissima, visto che fin dagli inizi di questa stagione nessuno si sarebbe mai aspettato che potessimo raggiungere simili traguardi. Vincere un campionato regionale ed arrivare ai quarti dei playoff nazionali non è cosa da tutti, non è stato per niente facile, soprattutto per club come il nostro che senza un campo abbiamo dovuto “elemosinare” per allenarci presso strutture sportive vicine al nostro territorio, senza palloni e senza tante piccole cose che messe assieme alla lunga possono fare la differenza. Nonostante tutto ciò, da soli, abbiamo fatto davvero tanto grazie ad un gruppo unito che con grande attaccamento alla maglia, una fame sportiva importante ed uno spirito di rivalsa ha raggiunto traguardi insperati. Purtroppo c’è tanta amarezza nel cuore per essere usciti in quel modo, dopo tanti sacrifici, ma il calcio è questo anche se resto sempre dell’idea che essendo napoletani subiamo spesso discriminazioni in quasi tutta Italia. Tralasciando questo aspetto colgo l’occasione per ringraziare uno ad uno chi ha permesso tutto questo, ringrazio mister Luigi Capparelli per come ha saputo trarre il meglio da ognuno di noi, per me oltre che un piacere è stato un onore portare in alto il nome della Rinascita Sangiovannese”.
