La missione di Ribery è una e una sola: salvare la Salernitana. Nonostante la situazione tragica di classifica e la burrasca a livello societario, l’ex Bayern Monaco mantiene fisso il suo obiettivo. La dimostrazione? “Avrei anche potuto rimanere a casa, a godermi la mia famiglia: io sto bene e ho avuto tutto in carriera, eppure ho ancora ambizione. Per questo ho accettato la sfida della Salernitana”, ha spiegato il campione francese a L’Equipe.
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Ribery: “La mia missione è la salvezza”
“Penso che rimanere in A sia ancora possibile, ci credo ed è la mia missione riuscirci. Sarebbe come vincere un trofeo. Sarà difficile, ma io qui a Salerno mi trovo bene, si sente la passione dei tifosi, che chiamerei mediterranea. In questo Salerno assomiglia a Marsiglia. Lo stadio non fischia mai, ci incita sempre, un pubblico del genere non può che trasmettere adrenalina a chi è in campo. Che è come benzina nel mio motore”, ha concluso l’ex Bayern Monaco.
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