Ribery: “Alla Salernitana studio da allenatore. Vlahovic e Chiesa, ci vuole fame…”

Dal ritiro all’impegno nello staff del club di Iervolino, l’ex Bayern pensa al futuro: “Ho sempre stimato Lippi, è stimolante lavorare con Sousa. Pogba non si discute, ha ancora tanto da dare”

Dal nostro inviato Filippo Cornacchia

16 marzo – Friburgo

In Germania, ai tempi del Bayern, ha regnato per dodici stagioni a suon di assist (132), gol (124) e trofei (24). I colpi di magia sono sempre stato il suo forte. Adesso in campo non si vede (più), ma c’è. E si sente. Franck Ribery ha lasciato il calcio giocato, ma è rimasto alla Salernitana da collaboratore tecnico. Prima con Davide Nicola in panchina e adesso con Paulo Sousa. Troppo forte il legame con Salerno e con il club del presidente Danilo Iervolino.

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