Raggiunto un accordo stragiudiziale con la Energy T.I., ex socio che aveva accusato il presidente di aver gonfiato i bilanci
La causa
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Nel 2013 la Energy Ti Group, società del settore energetico e «controllata» di Energy Trading International, firmò un contratto di sponsorizzazione a lungo termine (25 milioni di euro in 10 anni), rilevando anche il 10% delle quote del Parma. Ma secondo l’accusa Ghirardi avrebbe attirato i soci con un bilancio “non veritiero” e precedente all’inizio del crac del Parma. Ora dopo 5 anni l’accordo che chiude la vicenda.
25 settembre 2020 (modifica il 25 settembre 2020 | 13:33)
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