Repubblica Ceca: Schick guida l’attacco, ma occhio alla stellina Hlozek

Una vittoria come Cecoslovacchia nel ’76 e un secondo posto vent’anni dopo per la nazionale del c.t. Silhavy. Tra gli “italiani” Barak e Jankto, in mezzo al campo attenzione a Soucek

Francesco Pietrella

3 giugno – Milano

Il vento dell’Est soffia forte e fa sul serio. Il biglietto da visita della Repubblica Ceca è il secondo posto nel girone di qualificazione. Inghilterra prima, poi loro, 15 punti e 13 gol. Segnano poco, ma la rosa di mister Silhavy sfoggia punture di spillo di talento (Soucek, Schick). Inglesi favoriti, poi se la giocano in tre.

L’allenatore

Silhavy, l’ex centrale scottato dall’Italia

Santone ceco scottato… dall’Italia. Avete presente il 2006? Amburgo, Repubblica Ceca, “sale Materazzi”, Inzaghi-Barone. Jaroslav Silhavy era lì, un passo dietro Karel Bruckner, c.t. dei cechi dal 2001 al 2008. Nedved a casa e noi avanti, futuri campioni del Mondo. “Jaro” aveva 35 anni e una gran voglia di allenare. Calma: prima si impara e poi ci si lancia da solisti. Assistente di Bruckner per un po’, un occhio agli schemi e uno alla difesa. Ex centrale, più di 450 partite nel campionato cecoslovacco, Silhavy guida la Repubblica Ceca dal 2018. La federazione l’ha notato dopo la “favola Slavia”, campione nel 2017 dopo 8 anni dall’ultima volta. Bel gioco, bei talenti, buon calcio. Un po’ di consultazioni e infine sì: “Prendiamo lui”. In carriera ha allenato anche Ceske Budejovice, Dukla Praga, Viktoria Plzeň, Slovan Liberec e Jablonec. Sessant’anni a novembre, guai a negargli le gite nei boschi e il 4-2-3-1. I suoi mantra.

I precedenti

Una vittoria come Cecoslovacchia, seconda nel ’96

1960-1992 come Cecoslovacchia (campione nel 1976), 1996: seconda. 2000: gironi. 2004: semifinali. 2008: gironi. 2012: quarti. 2016: gironi.

La stella

Soucek, tanta corsa e il vizio del gol

Dicono di lui: “Uno così non si vedeva dai tempi di Nedved”. Esagerati. Punto primo: Soucek gioca in mezzo e non sull’esterno. Punto secondo: di Pavel ce n’è uno, ma Tomas resta il leader della nazionale. Papà portiere, mamma maratoneta amatoriale, Rosicky come idolo, titolare a vent’anni con lo Slavia. Dopo 40 gol ha lasciato Praga per il West Ham, e dopo un avvio timido quest’anno ne ha segnati 10 in 38 partite. Rivelazione. Un metro e 90 di mediano box to box, 25 anni: segna e si inserisce, difende e randella, corridore come la madre. “A scuola ci facevano correre nelle foreste”. Ecco il perché di tanto fiato.

La sorpresa

Hlozek, l’Harry Potter che vede la porta

Adam Hlozek ha stregato tutti, pure chi si occupa di marketing. Visto il suo rinnovo allo Sparta Praga? Annunciato come la copertina del primo film di Harry Potter, cicatrice sulla fronte e occhiali tondi. In campo fa magie: 18 anni, punta mobile e veloce, può fare anche l’esterno, 15 gol in 23 partite stagionali. Senza l’infortunio al metatarso ne avrebbe segnati anche di più. Sarà la riserva di Schick (in nazionale solo due presenze, ma occhio…). Già sul taccuino di diversi club, su di lui si è appresso anche Cassano: “Non capisco perché le big italiane non vadano a prenderlo”. Magari dopo un buono Europeo.

COME GIOCA (4-2-3-1)

Schick unica punta

Vaclik; Boril, Kudela, Celustka, Coufal; Soucek, Holes; Jankto, Darida, Barak; Schick.

Il calendario

Apre il 14 con la Scozia

14/6 Scozia-Repubblica Ceca (Glasgow, ore 15);

18/6: Croazia-Repubblica Ceca (Glasgow, ore 18);

22/6: Repubblica Ceca-Inghilterra (Londra, ore 21).

La rosa

Barak, Jankto e Mateju gli “italiani”

Portieri: Vaclik (Siviglia), Pavlenka (Werder), Mandous (Sigma Olomouc).

Difensori: Kaderabek (Hoffenheim), Celustka (Sparta Praga), Kalas (Bristol City), Boril (Slavia Praga), Brabec (Viktoria Plzen), Coufal (West Ham), Holes (Slavia Praga), Mateju (Brescia), Zima (Slavia Praga).

Centrocampisti: Darida (Hertha Berlino), Jankto (Sampdoria), Soucek (West Ham), Masopust (Slavia Praga), Barak (Verona), Kral (Spartak Mosca), Michal Sadílek (Liberec), Sevcik (Slavia Praga), Hlozek (Sparta Praga), Pesek (Slovan Liberec).

Attaccanti: Vydra (Burnley), Krmencik (Paok Salonicco), Schick (Bayer Leverkusen), Pekhart (Legia Varsavia).

Precedente TOP NEWS ore 24 - Lazio, incontro finito con Sarri: le ultime. Inter, cena Zhang-Inzaghi Successivo Lazio-Sarri, ci siamo: c'è l'accordo sull'ingaggio e l'intesa sul mercato