Reggiana e Modena continuano a correre. Sorridono anche Bari e Monopoli

Continua nel girone B la corsa spalla a spalla delle prime della classe, che saranno di fronte al Città del Tricolore nel derby dell’8 gennaio. Si confermano in forma anche le pugliesi, che passano contro Potenza a Catania, nel giorno in cui è stato ufficializzato il fallimento del club etneo

Un altro rinvio dettato dal Covid nel programma della prima di ritorno dei gironi B e C. Non si è giocata infatti Lucchese-Imolese, con gli ospiti fermati dalla Asl di Imola e il rinvio della gara all’11 gennaio.

GIRONE B

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Continua la corsa spalla a spalla delle prime della classe Reggiana e Modena, che saranno di fronte al Città del Tricolore nel derby dell’8 gennaio. L’ultimo squillo del 2021 della squadra di Aimo Diana – ancora imbattuta – arriva da Montevarchi (1-3), tris siglato da Lanini, Zamparo e Neglia con il gol della bandiera di Barranca sui titoli di coda. La risposta arriva dal Braglia, dove il Modena si regala un Natale sereno grazie al 2-1 sul Grosseto: dodicesima vittoria consecutiva per Tesser con un gol per tempo di Tremolada e Scarsella (ha accorciato Boccardi su rigore). Perde contatto dalla vetta il Cesena, che crolla inaspettatamente a Gubbio (4-1) nella settimana in cui la maggioranza del club è passata ai soci statunitensi: primo tempo a prevalenza bianconera, ma dopo l’intervallo è cambiato il vento con i gol di Sainz Maza – pari provvisorio di Pierini –, Spalluto, Cittadino e Fantacci. Accade tutto nella ripresa anche nella sfida toscana Carrarese-Pontedera: un 2-0 (Pasciuti e Tunjov) che vale il settimo risultato utile consecutivo per la squadra di Totò Di Natale. Finisce in parità l’atteso derby adriatico Ancona Matelica-Pescara, appaiate in classifica: al Del Conero è 1-1, Pompetti risponde al vantaggio biancorosso di Rolfini. A scavalcare entrambe, risalendo al quarto posto, è adesso l’Entella che vince a Teramo (0-2) con Morosini e Merkaj. Buio pesto per il Siena, al sesto k.o. di fila (secondo con Paolo Negro in panchina, che potrebbe lasciare il posto a Bisoli): i bianconeri cadono anche a Pesaro (2-1), zampata vincente al 90’ di De Respinis. Piccoli passi per la Pistoiese di Giovanni Lopez, che pareggia ancora: 1-1 interno con l’Olbia (Lella risponde al vantaggio arancione di Ubaldi) senza riuscire a sfruttare l’ultimo quarto d’ora con i sardi in dieci per l’espulsione di Renault. Quello contro la Fermana è il terzo 0-0 in serie per la Viterbese, che rimane a fondo classifica: il presidente Marco Antonio Romano, contestato, ha annunciato di voler lasciare a fine stagione

GIRONE C

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Anche in una serata non brillantissima, il Bari dà prova della sua forza e continua a vincere: il successo sul Potenza (2-0, due rigori trasformati da Antenucci e D’Errico) arriva in dieci contro undici, dopo l’espulsione di Scavone che sembrava poter complicare la serata alla capolista. Si conferma al secondo posto il Monopoli, che passa a Catania (0-2, Langella e Bussaglia) nel giorno in cui è stato ufficializzato il fallimento del club etneo. Il Catania confida adesso nell’esercizio provvisorio d’impresa – concesso fino al 2 gennaio, la Sigi deve versare subito liquidità – per provare a concludere la stagione. Colpo grosso dell’Avellino, che sbanca Campobasso (0-3) e si arrampica al terzo posto: per la squadra di Braglia vanno a segno Maniero, De Francesco e Mastalli, con la serie di risultati utili che si allunga a 13. Chiude invece il 2021 in affanno il Palermo, che cade sull’ostico campo del Latina guidato dell’ex Daniele Di Donato (16 punti su 18 nelle ultime sei al Francioni): in gol Carletti per l’1-0 dopo 18’, con i rosanero già in dieci per l’espulsione di Buttaro e poi ritrovatisi addirittura in nove dopo la mezz’ora per un altro rosso al portiere Pelagotti. Successi in rimonta quelli del Francavilla sul Catanzaro (2-1, Mastropietro e Pierno ribaltano Cianci) e del Taranto a Torre del Greco (1-2, Turris avanti con Tascone, poi Mastromonaco e Saraniti). Un gol del subentrato Rizzo Pinna, a tempo scaduto, evita al Foggia di Zeman la clamorosa sconfitta interna contro un buon Monterosi (avanti nel secondo tempo grazie ad Adamo). Botta e risposta tra centravanti nel primo quarto d’ora in Juve Stabia-Fidelis Andria (1-1): subito Di Piazza, pari stabiese di Eusepi dal dischetto. Torna al successo il Picerno, che con Leonardo Colucci in panchina ha conquistato 13 degli ultimi 18 punti: sull’1-0 alla Vibonese c’è la firma dell’esperto centravanti Gerardi. Il Messina, in pieno recupero, ritrova la vittoria dopo quasi due mesi: battuta 2-1 la Paganese, decisivo Busatto (proprietà Vicenza, primo gol tra i professionisti) a punire un’uscita sbagliata di Baiocco.

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