Real-Juve, top & flop: Fagioli con qualità, Di Maria umano

Prima sconfitta estiva per la Juve di Max Allegri, che cade 2-0 sotto i colpi di un Real che ha praticamente due formazioni titolari e impone alla lunga un ritmo troppo alto per i bianconeri. Ma almeno per un tempo la Juve tiene botta, colpendo anche una traversa su punizione con Bonucci (sullo 0-0). Decidono il rigore di Benzema (che errore per Danilo e Vlahovic) e il piattone di Asensio sotto misura quando ormai la Juve aveva tirato i remi in barca. Buoni segnali soprattutto da Locatelli e Fagioli, anche Perin si conferma un titolare aggiunto e non solo vice-Szczesny. Male per una volta Di Maria, ancora in ritardo Vlahovic. Questi i top e flop bianconeri dopo Real-Juve.

La Juve si arrende al Real Madrid: decidono Benzema e Asensio

Top

LOCATELLI: davanti alla difesa ci pensa lui a comandare il centrocampo contro il trio leggendario del Real formato da Modric, Casemiro e Kroos. Sventaglia da una parte e dall’altra appena ha il pallone, fornisce un prezioso schermo alla difesa. La forma migliora, si vede e si sente.

FAGIOLI: un test alla volta si sta dimostrando effettivamente da Juve, in settimana l’incontro con gli agenti potrebbe sancirlo definitivamente con il rinnovo di contratto. Gioca mezzala, interpreta il ruolo con qualità nel palleggio.

PERIN: un problema all’adduttore ferma Szczesny nell’ultimo allenamento, lui si fa sempre trovare pronto. Incolpevole sui gol, ne nega altrettanti al Real con una grande parata su Carvajal e un miracolo su Benzema.

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Flop

DI MARIA: allora è umano. Perché quanto mostrato nelle prime uscite sembrava il rendimento estivo di un alieno. Contro il Real invece sbaglia tanto, almeno per uno come lui. Meno brillante rispetto alle prime uscite, Allegri gli risparmia il secondo tempo.

VLAHOVIC: si rivede, finalmente. Ha un grande bisogno di giocare d’altronde, perché appare (inevitabilmente) in grande ritardo. La sua prima uscita stagionale dura poco più di un’ora, che trascorre facendosi risucchiare dai centrali del Real. E pure il gol dell’1-0 nasce da un suo errore: retropassaggio troppo leggero per Danilo che si fa cogliere in contropiede, la ripartenza del Real finisce solo con un fallo da rigore del brasiliano su Vinicius.

DANILO: patisce la verve di Vinicius, è co-protagonista con Vlahovic della rete che permette al Real di passare in vantaggio. Spiazzato dal passaggio del serbo, poi si fa prendere dalla foga quando colpisce Vinicius in area per evitarne il tiro. E in fase di spinta si vede poco o nulla.

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