Rashford, tripletta al Lipsia in 18′: United travolgente. Il Dortmund soffre ma piega lo Zenit

A Manchester l’attaccante entra al 63’, dopo 11’ sigla il raddoppio e chiude con un fantastico tris nel 5-0 sui tedeschi. Il Borussia si sblocca solo su rigore al 78’ coi russi. Il Siviglia batte il Rennes 1-0, il Ferencvaros rimonta 2 gol alla Dinamo Kiev

Si è conclusa la seconda giornata di Champions. Questi i risultati: Krasnodar-Chelsea 0-4; Basaksehir-Psg 0-2; Siviglia-Rennes 1-0; Borussia Dortmund-Zenit S. Pietroburgo 2-0; Bruges-Lazio 1-1; Ferencvaros-Dinamo Kiev 2-2; Juventus-Barcellona 0-2; Manchester United-Lipsia 5-0.

Siviglia-Rennes 1-0

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Tante occasioni ma un solo gol, quello di de Jong, che basta al Siviglia per piegare la resistenza del Rennes. La prima chance è per i padroni di casa, con traversa colpita da Munir al 7’ con uno splendido tiro al volo dentro l’area, complice anche la deviazione provvidenziale di Gomis. Dopo 17’ l’ex bianconero Rugani s’infortuna e lascia il campo per Aguerd. Un colpo di testa di Diego Carlos costringe ancora Gomis alla respinta. Al 29’ doppia chance per il Siviglia, prima con Ocampos (Gomis salva di piede) e sul seguente angolo con conclusione di de Jong salvata sulla linea a portiere battuto. Al 55’ finalmente il Siviglia, dopo tanto attaccare, passa: gran cross di Acuna e piatto al volo di de Jong che batte il portiere francese. Al 63’ l’olandese sfiora il raddoppio di testa, ma Gomis si allunga e mette in angolo. Al 79’ clamorosa traversa di Joao Jordàn con una sciabolata dal limite. Finisce 1-0, risultato che sta stretto agli andalusi.

Borussia Dortmund-Zenit

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Il Dortmund fatica a trovare la via del gol, spreca tanto ma poi passa su rigore con Sancho e chiude la pratica Zenit con Haaland. Primo quarto d’ora con il Dortmund in controllo anche se con una sola chance, con tiro di Haaland che sfiora il palo. Al 26’ punizione di Reus che Kerzhakov mette in angolo. Al 35’, in una rara uscita offensiva dello Zenit, Driussi anticipa Burki di testa ma mette alto di poco. Al 41’ Haaland fallisce il vantaggio: lancio di Sancho e l’inglese mette a lato di poco, solo davanti al portiere. Ripresa (sotto un diluvio) con lo stesso canovaccio: tedeschi in avanti ma senza sfondare. Al 66’ Daoud sfiora il palo dal limite, con deviazione del portiere non vista dall’arbitro che non concede il corner. Si arriva al 78’ e il Borussia passa: rigore per i padroni di casa per fallo di Karavaev su Hazard che Sancho non sbaglia, sbrogliando l’intricata matassa tedesca. Al 91’ Haaland, dopo esserci andato più volte vicino, stavolta fa centro in contropiede e chiude la pratica.

Ferencvaros-Dinamo Kiev

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Sotto 2-0, il Ferencvaros rimonta la Dinamo Kiev e l’agguanta allo scadere. Occasione per gli ucraini al 19’ con Karavaev che però non angola a sufficienza e permette la respinta a Dibusz, nella porto sotto la curva degli ultrà ungheresi, gremita all’inverosimile in tempi di Covid. Al 28’ rigore per gli ucraini per fallo di mano di Kharatin. Trasformazione perfetta di Tsygankov e vantaggio esterno. Al 41’ la Dinamo raddoppia in contropiede: De Pena riceve una gran palla rasoterra dalla destra da Buyalskiy e la deposita in rete a porta vuota. Ripresa e Ferencvaros che riapre la partita al 59’: Tokmac Nguen riceve in area, si gira e con una gran sinistro in diagonale trova la rete dell’1-2. La Dinamo chiude in 10 per il doppio giallo di Sydorchuk e incassa il pareggio al 90’: punizione di Baturina con palla in area che Bilal Laidouni tiene viva per il colpo a botta sicura di Boli: 2-2.

Manchester United-Lipsia

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Avvio quasi sonnolento, poi lo United si scatena, soprattutto grazie a un fantastico Rashford, entrato al 63’ e capace di mettere a segno una tripletta in soli 18’. Dopo 5’ Fred di destro costringe il portiere tedesco a una non facile deviazione in angolo. Lo United al 21’ passa: Pogba lancia in profondità Greenwood che con un bel diagonale di sinistro trafigge Gulacsi. I tedeschi provano a reagire ma non creano grandi occasioni da gol. Peraltro al pari del Manchester dopo il vantaggio. Prova a mischiare le carte Solskjaer al 63’: fuori Matic e Greenwood, dentro McTominay e Rashford. Due minuti dopo De Gea si supera al mettendo in angolo un colpo di testa ravvicinato di Konatè. Al 70’ Martial non riesce a deviare una punizione scodellata in area che lo aveva messo solo davanti al portiere. Il raddoppio arriva con Rashford, partito dietro l’ultimo difensore tedesco ma ancora nella propria metà campo. Dopo la cavalcata, infila Gulacsi e mette in cassaforte i tre punti per i Devils, successo cementato dalla doppietta di Rashford che arriva 2’ più tardi, ancora in contropiede. La ciliegina sulla torta la mettono poi dal dischetto Martial all’86’ e Rashford al ‘93, centrando così una strepitosa tripletta dalla panchina, in soli 18’.

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