Ranocchia-Barrow, poco per il rigore. Marchizza, penalty dubbio. Ed Eysseric…

Gli episodi arbitrali della 29ª giornata

M. Guidi – D. Longo – E. Lusena

4 aprile – Milano

Ecco gli episodi arbitrali dell’ultima giornata di campionato (qui la moviola di Torino Juventus)

Bologna-Inter

Al 3’ protesta di Barrow, che cade in area nerazzurra dopo un contrasto con Ranocchia. Il difensore dell’Inter è ingenuo ad appoggiare entrambe le mani sulla schiena dell’attaccante rossoblù, ma il gambiano è già in caduta: corretto non fischiare. Giacomelli è bravo al 31’, quando dopo il gol di Lukaku, si ricorda di sventolare il cartellino giallo a Soumaoro per la precedente entrata imprudente a centrocampo su Lautaro. Al 53’ ammonito anche Ranocchia, saltato netto da Barrow a metà campo. Qualche minuto dopo, Giacomelli si perde il tocco di mani col quale Danilo ferma Lautaro. Al 60’ Handanovic raccoglie il cross di Sansone deviato quando la palla pare aver superato la linea di fondo: sarebbe stato corner. Corretti i gialli nel finale a De Silvestri, Juwara, Brozovic, Bastoni e Gagliardini. Un po’ esagerato, invece, quello a Vignato che calcia la gamba di Skriniar all’82’. Ce ne starebbe anche uno per proteste plateali di Barella, che prima aveva subito fallo. Al 93’ negato un corner al Bologna: sul cross di Juwara c’è il decisivo tocco di testa di Ranocchia ad anticipare Orsolini.

Milan-Sampdoria

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Buona la prestazione di Piccinini sia nella gestione della gara, sia nella valutazione degli episodi chiave del match. Al 43’ del primo tempo Ibrahimovic va giù ma il contatto con Augello è lieve ed è anzi lo svedese il primo a sbilanciare l’avversario con la mano sulla spalla. Giuste le ammonizioni che portano all’espulsione di Silva per falli su Hernandez e Castillejo.

Benevento-Parma

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Al 60’ Gagliolo segna di testa il gol del 2-1 del Parma ma dopo review Massa annulla la rete: il direttore di gara valuta attiva la posizione di Gervinho che, effettivamente in posizione irregolare, sul colpo di testa del compagno ostacola il portiere Montipò. Decisione al limite, il Var Di Bello rileva la posizione irregolare e manda Massa alla review: gol annullato.

Cagliari-Verona

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Un solo episodio saliente al 5’ quando Zaccagni, va in area rossoblù da sinistra, e cade sul contatto con Zappa. Ma è il fantasista Hellas ad allargare alla ricerca dell’avversario. Doveri fa giustamente proseguire.

Sassuolo-Roma

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Discreta direzione di un Pairetto in crescita che parte con un giallo al 2’ per Djuricic colpevole di un’entrataccia su Bruno Peres: il cartellino acerbo non è sbagliato. Netto il rigore per Marlon su Carles Perez al 24’. Al 30’ regolare Consigli sul pallone con Borja Mayoral che va giù. Al 93’, dopo il giallo ad Haraslin su Veretout, il triplice fischio prima che i giallorossi potessero calciare la punizione. Eccesso di zelo poco sensato alla fine di un arbitraggio corretto.

Atalanta-Udinese

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Manganiello gestisce senza troppi patemi la gara. Unico dubbio al 50’: contatto Nuytinck-Zapata, proprio sulla linea dell’area friulana. L’arbitro di Pinerolo non fischia nulla, scelta che ci può stare, anche se l’olandese tocca da dietro il piede dell’attaccante avversario. Sarebbe stato un “rigorino”, non da intervento Var. Al 70’ protesta dell’Udinese nell’altra area: sul colpo di testa di Bonifazi, la palla sbatte sulla coscia prima e forse sul braccio, non largo, di Palomino poi. Giusto non fischiare.

Napoli-Crotone

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Partita piena di gol ma semplice da dirigere. All’8’ Golemic su Osimhen nell’area del Crotone: intervento perfetto, prende la palla. Al 25’ p.t. Simy segna in posizione regolare, è tenuto in gioco da Manolas. Giusti i gialli a Rispoli su Mario Rui, a Benali per mani da terra e a Pedro Pereira su Zielinski. Esagerato il giallo a Rojas, non cattivo su Maksimovic.

Lazio-Spezia

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Finale di partita in primo piano. Sul rigore che dà la vittoria alla Lazio Marchizza colpisce il pallone col gomito del braccio sinistro in movimento, ma senza guardarlo. Giua, dal monitor, dà un penalty che lascia dei dubbi. Nel recupero, solo giallo per Agudelo duro in spaccata su Lazzari, poi espulso giustamente per la reazione (accenno di testata) verso l’avversario. Giusto anche il rosso a Correa (doppia ammonizione).

Genoa-Fiorentina

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Maresca punisce dopo 57” con un giallo l’entrataccia fuori tempo di Strootman su Pulgar: l’olandese protesta, ma la decisione è giusta. Ineccepibile anche il rosso diretto a Ribery in avvio di ripresa con il piede a martello su Zappacosta. Proteste genoane al 48’ della ripresa: in area viola Eysseric contrasta di spalle Zappacosta. Il francese allontana il pallone, ma sullo slancio con il piede sinistro tocca l’esterno genoano sul piede destro e lo fa cadere a terra. Il fallo c’è, ma lui non fischia e il Var Banti non corregge.

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