Ramsey e Rabiot: male nella Juve, fanno centro in nazionale

Il gallese si ritrova con il Galles e segna una doppietta, il francese mette il sigillo nell’8-0 dei campioni del mondo. Conferme per McKennie, bomber anche per gli Stati Uniti

Riecco le nazionali e riecco Ramsey, nel Galles: bastano tre minuti al centrocampista della Juventus per ritrovare la rete e sbloccare il match con la Bielorussia. Replica nella ripresa su rigore, mettendo al sicuro il risultato e firmando una doppietta che gli mancava dal 2018. Il calciatore conferma così di avere una doppia vita calcistica: una in nazionale che lo esalta, l’altra nel club che proprio non riesce a vedere la luce, tanto da essere stabilmente al centro delle critiche.

SERATA POSITIVA

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Anche Rabiot festeggia il ritorno in nazionale (dopo la breve sosta causa Covid) con una rete, nella sagra del gol della Francia ai danni del Kazakistan. Anche lui spesso è finito tra le polemiche del popolo bianconero, a causa di un rendimento scarso e discontinuo. Pure Allegri gli ha tirato le orecchie di recente, chiedendogli molto di più ed è il terzo allenatore consecutivo che lo fa da quando il francese è sbarcato a Torino, percependo uno degli ingaggi più alti della rosa. Decisamente in ascesa McKennie, invece, a segno per la terza volta in meno di venti giorni: come nella Juve, dove ha scalato le gerarchie e guadagnato stabilmente una maglia da titolare, anche negli Stati Uniti è tornato ad essere uno dei principali trascinatori della selezione di Berhalter. Il momento di crisi che ha vissuto a inizio stagione sembra definitivamente alle spalle.

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