Rally Legend / Video incidente a San Marino: il legale del pilota finito fuori strada, “Non è colpa sua” (ultime notizie live oggi, 11 ottobre 2016)

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, PARLA IL LEGALE DEL PILOTA FINITO FUORI STRADA (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016) – Il tragico incidente durante il Rally Legend di San Marino che ha portato alla morte del 57enne Enrico Anselmino non è colpa di Enrico Bonaso, il pilota che guidava la Renault Clio Maxi finita fuori strada. Ne è certo il suo legale, Carlo Covi, che a Padova Oggi spiega come sono andate le cose secondo la sua ricostruzione:”Bonaso, alla guida della sua Renault Clio Maxi numero 44, complice anche l’asfalto reso viscido dalla pioggia, in particolare in corrispondenza delle strisce pedonali, ha perso aderenza in prossimità di una curva: da pilota esperto quale è, si è reso conto che non sarebbe riuscito ad affrontarla, e ha deciso di imboccare la via di fuga, ‘tirando dritto’ per non travolgere la folla. Purtroppo, dietro le rotoballe a protezione della via di fuga, si erano posizionate delle persone che non avrebbero dovuto assolutamente trovarsi lì”. Se questa versione trovasse riscontro, sarà importante capire chi ha consentito che gli spettatori seguissero da distanza così ravvicinata l’andamento del Rally Legend di San Marino.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, IL RACCONTO DI UN TESTIMONE (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016) – La tragedia al Rally Legend di San Marino poteva essere evitata? Questa è la domanda che si stanno ponendo gli inquirenti che in queste ore hanno aperto un fascicolo d’indagine per omicidio colposo. Come riporta Il Resto del Carlino, uno dei testimoni dell’accaduto, il 29enne Raffaele Moriello (che ha dovuto subire anche una delicata operazione per una frattura alla gamba) ha detto che il personale della gara aveva assicurato agli spettatori, tra cui la vittima Enrico Anselmino, che la zona dove la vettura uscita fuori strada è arrivata a tutta velocità era priva di pericoli:”Ci avevano detto che in quella zona potevamo starci, ma la macchina ha tirato dritto e ci è venuta addosso”. Il testimone prosegue nel suo racconto:”Eravamo in moltissimi in quella posizione per vedere la gara ed eravamo collocati nella zona di sicurezza. Non ci siamo messi nemmeno dietro i balloni di fieno di protezione: eravamo ancora più indietro. Ma non è servito a nulla”.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, IL COMUNICATO DELL’ISS (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016) – L’intervento a seguito dell’incidente mortale al Rally Legend di San Marino è intervenuta “tempestivamente e con la massima efficienza”. Così l’Istituto per la sicurezza sociale ha commentato i soccorsi sul luogo della tragedia, che ha portato alla morte di Enrico Anselmino e al grave ferimento della moglie e del figlio, che restano in prognosi riservata (gravi in particolare le condizioni della moglie). “Il personale sanitario ha immediatamente assistito 8 persone ferite” ha commentato l’Istituto, confermando che due di queste persone sono arrivate in Pronto soccorso con codice rosso mentre le altre avevano riportate ferite meno gravi. Si è attivata immediatamente anche la Ausl Romagna: una paziente arrivata in Pronto soccorso in gravi condizioni è stata trasferita immediatamente all’ospedale Bufalini di Cesena, ed è in prognosi riservata. Ci sono ringraziamenti a tutto il personale sanitario; ancora una volta è stato dimostrato “il grande spirito di servizio dell’equipe sanitaria Iss”. E’ atteso anche un nuovo bollettino medico sulle condizioni dei feriti.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, LA TRAGEDIA DELLA FAMIGLIA ANSELMINO (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016) –  Il Rally Legend di San Marino doveva rappresentare una parentesi piacevole all’interno di una vita che non era stata poi così generosa, ma per la famiglia di Enrico Anselmino, l’astigiano di 57 anni morto sul colpo dopo che una vettura è finita tra la folla, si è consumata una tragedia immane. Con lui all’evento a San Marino vi era anche il figlio Davide, un trentenne costretto sulla sedia a rotelle che ha riportato diverse ferite, nonché la compagna Grazia Agnella; ed è proprio la sorella di Grazia a parlare a La Stampa confessando tutto il suo dolore: “Mia sorella è in una situazione critica. Ha diverse ferite, tra cui una frattura al bacino. È una tragedia così grande che non trovo nemmeno le parole per definirla”. Sconvolti anche gli amici della famiglia Anselmino: “Enrico era un padre eccezionale. Innamorato del figlio Davide, lo ha sempre seguito in tutte le sue attività”.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016) – Il Commissario della Legge Simon Luca Morsiani ha aperto un fascicolo d’indagine sull’incidente occorso al Rally Legend di San Marino, e che ha portato alla morte di Enrico Anselmino, astigiano di 57 anni: lo riporta smtvsanmarino.sm e l’ipotesi è quella di omicidio colposo e con l’indagine si proverà ad accertare quale fosse l’identità dei commissari di gara che erano presenti sul luogo dell’incidente. Omicidio colposo perchè evidentemente il tratto nel quale è avvenuta la tragedia non era sicuro, e ci sono delle responsabilità: un’altra auto poco prima era andata lunga sulla stessa curva ma, prima di uscire di pista, il pilota era riuscito a raddrizzare la sua vettura. Il pilota e il co-pilota sono già stati interrogati dalla Polizia Civile. Nel frattempo si sta valutando l’eventualità di disporre l’autopsia, che potrebbe non essere necessaria; la salma è sotto sequestro ma rimane a disposizione delle autorità giudiziarie. Tra poco dunque sapremo di più sull’uscita di pista della Renault Clio Maxi numero 44 e sull’incidente mortale a San Marino; restano molto gravi le condizioni della moglie e del figlio della vittima, la prima ricoverata a Cesena e il secondo in terapia intensiva a San Marino: per entrambi siamo ancora in regime di prognosi riservata.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016): MIGLIORANO I FERITI – Buone notizie dopo la tragedia che ieri ha funestato il Rally Legend di San Marino. Infatti sono in miglioramento le condizioni di salute degli otto feriti causati dall’incidente durante il quale una vettura ha falciato alcuni spettatori, dei quali purtroppo uno è morto. Il bilancio era appunto stato di una persona deceduta e otto feriti. La situazione per loro “si va nel complesso normalizzando”, riferisce una nota del Comitato Esecutivo Iss (l’Istituto per la sicurezza sociale della Repubblica di San Marino) e della Direzione del Dipartimento Ospedaliero, riportata da Il Resto del Carlino. Per motivi di privacy tutti i feriti sono indicati oslamente con le iniziali di nome e cognome, ma le buone notizie non mancano. Alcune persone sono già state dimesse dall’ospedale: si tratta, riferisce la nota, di E.B., con diagnosi di trauma cranico e minima lacerazione polmonare, e R.V., con diagnosi di frattura della falange ungueale del 4/o dito del piede sinistro più contusioni multiple. Alcuni pazienti sono ancora ricoverati in Ortopedia, per tutti le condizioni sono in via di miglioramento: un paziente operato ieri con frattura di una gamba è ora stabilizzato e in buone condizioni, così come un paziente con ampia ferita al polpaccio. Un’altra persona è stata operata per la frattura del piatto tibiale. Altri feriti si trovano in Terapia intensiva: G.V. operato ieri, ora è stabile e in buone condizioni e domani, salvo complicazioni, verrà trasferito in degenza ortopedica; più complicata la situazione di D.A. rimane in prognosi riservata, operato per fratture multiple, con pneumotorace e ferite multiple.

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RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016): I RISULTATI – Per quello che può contare davanti alla tragedia che ha funestato il Rally Legend di ieri a San Marino, con uno spettatore morto e altri otto rimasti feriti (alcuni dei quali in modo grave) a causa della sbanadata della vettura dell’equipaggio Bonaso-Palazzi (Clio Maxi) che è finita tra la folla, rendiamo adesso merito ai piloti che erano al comando della manifestazione al momento della sua doverosa sospensione, che ha portato anche all’annullamento di tutte le cerimonie di premiazione. Erano dunque in testa, per la cronaca, Salvatore Riolo e il navigatore Gianfranco Rappa (Audi Quattro) nella categoria Historic, “Lucky” e Fabrizia Pons (Lancia Delta Integrale) tra le Myth, e Luca Pedersoli con Anna Tomasi (Citroen C4 Wrc) tra le WRC/Kit. Il fatto agonistico però passa inevitabilmente in secondo piano e adesso caso mai si parla delle indagini in corso per accertare le responsabilità di quanto è accaduto. Le misure di sicurezza sembra fossero rispettate, tanto che pure le autorità parlano di tragica fatalità, purtroppo sempre possibile nelle gare degli sport motoristici.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016): IL CORDOGLIO DELLE AUTORITA’ – Il Rally Legend di ieri si è concluso in tragedia a causa dell’incidente che è costato la vita a uno spettatore, il 57enne Enrico Anselmino. Immediata è giunta la decisione di non completare la gara, annullando la classifica e la cerimonia di premiazione. Le autorità della Repubblica di San Marino, dove si disputa la gara, hanno dimostrato la loro vicinanza con la visita del Segretario di Stato Teodoro Lonfernini in ospedale per salutare le vittime insieme al presidente della Federazione automobilistica di San Marino Giovanni Zonzini e all’organizzatore del Rally Legend, Paolo Valli. Lonfernini ha affermato di stringersi al dolore della famiglia della vittima esprimendo anche la propria vicinanza ai feriti. Lonfernini ha comunque voluto difendere l’evento: “E’ stato condotto tutto con grande professionalità perché la manifestazione si svolgesse in totale sicurezza. Purtroppo il mondo delle competizioni motoristiche è rischioso sia per chi lo pratica sia per chi vi assiste e questi drammatici eventi sono imprevedibili”.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016): IL COMMENTO DI BIASION – La tragedia che ha funestato il Rally Legend di San Marino ha aperto ancora una volta il dibattito sui rally e sulla sicurezza di queste gare. Un morto e otto feriti è il bilancio dell’incidente causato dalla Clio Maxi di Bonaso-Palazzi, che ha sbandato falciando gli spettatori. Un commento certamente autorevole è quello di Miki Biasion, due volte campione del Mondo nel 1988 e 1989, anch’egli presente a San Marino: era un apripista ed era passato poco prima da quella curva fatale. Lo ha intervistato La Gazzetta dello Sport, alla quale il pilota ha affermato che “non riesco a capacitarmi di come possa essere successo”. L’auto è arrivata troppo veloce in un punto nel quale la curva è anticipata da un dosso. C’era l’asfalto viscido, ma secondo Biasion “non era una giustificazione valida”. Si è trattato comunque di una “tragica fatalità”, dal momento che l’auto ha terminato la propria corsa in una via di fuga, segnale che le misure di sicurezza erano presenti. Lo ha voluto evidenziare lo stesso Biasion: “”Il Rally Legend è una manifestazione nella quale la sicurezza è ai massimi livelli”. Purtroppo stavolta non è bastato…

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE, UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (NOTIZIE DI OGGI, 10 OTTOBRE 2016): ALLA RICERCA DELLE RESPONSABILITÀ – Quanto accaduto al Rally Legend ha sicuramente del non giustificabile e lascia senza parole non solo il mondo dello sport ma più in generale tutti. Un brutto incidente che non doveva capitare e che ha visto morire una persona per l’uscita fuori pista di una delle vetture in gara. Sono otto le persone ferite e come racconta SportMediaset.it pare che tra queste ci sia una signora piuttosto grave ora ricoverata all’Ospedale Bufalini di Cesena. E’ stata comunque fatta chiarezza sulle dinamiche della situazione con la risposta di personaggi importanti come il Segretario di Stato per il Turismo e lo Sport di San Marino Teodoro Lonfernini, l’organizzatore di Rally Legend Paolo Valli insieme a Vito Piarulli, Il presidente della Farms Gian Primo Giardi, il presidente del Cons Comitato Olimpico nazionale Giuliano Giardi e anche il direttore della gara Fabrizio Fondacci. Tutti si sono ritenuti rammaricati dalla scomparsa del cinquantasettenne di Asti Enrico Anselmino. Una tragica fatalità, quella dell’incidente di ieri, a cui però ora è necessario attribuire per quanto possibile chiare responsabilità.

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE: UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (OGGI, 9 OTTOBRE 2016). IL MAGISTRATO LUCA MORSIANI AVVIA UN’INCHIESTA – Quello accaduto oggi al Rally Legend lascia senza parole, perchè quella che doveva essere una festa si è trasformata in una tragedia. Un uomo è morto tra gli spettatori in un incidente che non doveva capitare. Per questo Luca Morsiani, magistrato, ha già avviato le pratiche per l’inchiesta. Le forze dell’ordine invece hanno iniziato a raccogliere i rilievi decidendo di isolare la zona dell’incidente. Rimangono dei dubbi sulle dinamiche che hanno condotto a questo incidente. Saranno giorni molto importanti in cui si valuterà con attenzione ogni minimo particolare. Per prima cosa si vuole rispettare la memoria di un uomo morto in un modo incredibile e poi si deve per forza fare sì che certe cose non debbano assolutamente accadere mai più. 

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE: UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (OGGI, 9 OTTOBRE 2016). LA DINAMICA DELLO SCHIANTO – In seguito all’incidente mortale avvenuto al Rally Legend di San Marino, è stato convocato immediatamente una conferenza stampa con le principali cariche dello stato sammarinese insieme ai vertici dell’organizzazione rallystica. Il commento al tragico incidente che ha causato il ferimento di 8 persone (di cui una gravissima) e la morte di un commissario dopo l’uscita di strada della Renault Clio Maxi di Enrico Bonaso e Alice Palazzi, è assai cupo: «Un errore di guida dell’equipaggio, anche se le conseguenze sono andate, per una tragica fatalità, aldilà anche delle pur severe misure di sicurezza adottate nel luogo del sinistro», ha dichiarato la direzione Gara alla presenza del Segretario di Stato di San Marino, Teodoro Lonfermini. «Mi stringo al dolore della famiglia che questa mattina ha perso il proprio caro come a quelle dei feriti. È stato condotto tutto con grande professionalità da parte degli organizzatori perché questa importante manifestazione si svolgesse come sempre in totale sicurezza. Purtroppo però il mondo delle competizioni automotoristiche è rischioso – sia per chi lo pratica sia per chi vi assiste – e questi drammatici eventi sono imponderabili e imprevedibili».

RALLY LEGEND, VIDEO INCIDENTE: UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (OGGI, 9 OTTOBRE 2016). SMENTITA LA SECONDA VITTIMA, MA RESTA GRAVISSIMA – Diminuisce il bilancio del Rally Legend per fortuna dopo le ultime due ore di notizie dal San Marino, teatro dell’incidente tragico per le colline romagnole: la morte della seconda vittima che in un primo momento era stata diffusa dopo l’incidente al Rally Legend è stata ora del tutto smentita da tutti gli organi di stampa. Resta la tragica morte di un commissario, posizionato dietro alle eco balle di protezione e al trattore che ha posto in quel luogo le balle di fieno come via di fuga, ma la seconda commissaria donna è ancora viva, sebbene sia in condizioni gravissime presso l’ospedale di Cesena. La tragedia resta intatta, con la Clio che ha perso aderenza lungo la strada bagnata e si è scagliata contro le eco balle prendendo in pieno e schiacciando la povera vittima. Rai News ha diffuso anche il nome dell’uomo che ha perso la vita in maniera assurda quest’oggi: si chiamava Enrico Anselmino, astigiano di 59 anni ma residente nelle Marche. Altri 7 feriti sono stati trasportati in ospedale, ma solo la donna è ricoverata in terapia intensiva: in questo secondo video trovato sul web si può osservare da un’altra angolazione l’incidente tragico avvenuto al Rally Legend. Le immagini verranno visitante anche dalla Procura che indagherà sulle misure di sicurezza presenti in gara quest’oggi: clicca qui per il video incidente al Rally Legend 2016 (da una seconda angolazione)

RALLY LEGEND, INCIDENTE: UN MORTO TRA GLI SPETTATORI (OGGI, 9 OTTOBRE 2016). VIDEO, ANCHE UNA SECONDA VITTIMA – Purtroppo il bilancio dell’incidente mortale al Rally Legend di San Marino è salito: secondo il Corriere della Sera che cita fonti locali romagnole, ci sarebbe anche un secondo morto tra i commissari spettatori presenti a bordo strada durante il tragico incidente di questo pomeriggio al Rally Legend. Un uomo e ora anche una donna che sarebbero rimaste vittime sul colpo dello schianto tra la Renault Clio e le balle di fieno che fungono a protezione del pubblico: andrà capita la dinamica precisa visto che la tragedia è avvenuta nonostante le strutture di sicurezza a bordo strada avrebbero dovuto evitarlo. I due morti sono poi due commissari del Rally e a maggior ragione resta molto misteriosa questa assurda tragedia: ovviamente al direzione di gara ha sospeso la gara e poi dichiarata conclusa definitivamente in seguito alla notizia delle morti dopo l’incidente. Tradizione e importanza del Rally Legend che ora vive un momento tristissimo per quanto purtroppo troppo spesso accade nelle gare di Rally in giro per il mondo. Le vittime al momento sarebbero dunque due un uomo e una donna entrambi commissari di gara, ma di cui non si conoscono ancora le generalità. 

RALLY LEGEND, INCIDENTE MORTO TRA GLI SPETTATORI: ECCO COSA E’ SUCCESSO (OGGI 9 OTTOBRE 2016) – La morte dello spettatore nel corso del Rally Legend di San Marino non è purtroppo la prima tragica notizia che arriva dal mondo delle corse. Soprattutto le gare di rally spesso e volentieri sono state funestate da avvenimenti simili; ultimo in ordine di tempo quello che era accaduto nel corso della famosissima Dakar, nel gennaio del 2015. Allora a perdere la vita era stato un protagonista della gara: il motociclista polacco Michal Hernik di 39 anni. Partecipava alla Dakar in sella alla KTM, ed è stato trovato morto nel corso della terza tappa, avvistato dagli elicotteri ufficiali della corsa a circa 1200 chilometri da Buenos Aires (precisamente tra San Juan e Chilecito). Le circostanze della sua morte peraltro non sono mai state chiarite: fonti non ufficiali avevano parlato di tracce di un incidente rinvenute sul luogo del ritrovamento, ma la prima versione fornita riferiva che Hernik fosse deceduto in seguito a disidratazione

RALLY LEGEND, INCIDENTE MORTO TRA GLI SPETTATORI: ECCO COSA E’ SUCCESSO (OGGI 9 OTTOBRE 2016) – Si è concluso in tragedia il Rally Legend che questa mattina si era fermato a San Marino per effettuare la Prova Speciale “San marino 1”: secondo quanto riferisce LaPresse e la stessa direzioni di gara infatti dobbiamo dare la notizia della morte di uno spettatore alla prova (le cui generalità non sono ancora note) e del ferimento di almeno 7 persone causata dallo schiacciamento di alcune ecoballe sistemate vicine al tracciato, che urtate hanno travolto gli spettatori accorsi. La dinamica dell’incidente dapprima non troppo chiara è stata poi delineata dalla stessa direzione di gara con un comunicato ufficiale, in cui si legge che la vettura 44 Renault Clio Maxi (guidata da Enrico Bonaso e Alice Palazzi) a causa dell’asfalto bagnato ha perso il controllo in una via di fuga andando così a urtare improvvidamente alcune rotoballe, dietro alle quali alcuni spettatori della prova sanmarinese si erano appostati. Chiaramente la gara è stata subito sospesa per permettere i soccorsi che sono stati fortunatamente molti veloci. Purtroppo le condizioni di uno spettatore sono apparse subito gravissime e poco dopo è deceduto. Nel comunicato ufficiale sui legge che gli altri feriti sono stati subito trasportati in ospedale, ma al momento non sono note le loro condizioni. L’organizzazione ha così deciso di interrompere definitivamente la gara delle 14° edizione del Rally Legend, facendo ritornare tutte le vetture al punto di riordinamento.


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