Radu, dal “no” all’Inter al ritorno da titolare. Contro chi? I nerazzurri di Inzaghi

Neanche un secondo in campo questa stagione per il capitano biancoceleste, ma la squalifica di Acerbi potrebbe ridargli una chance

Il primo pensiero. Fermato dal cuore. Era il 27 maggio quando la Lazio, decisa ad andare avanti con Simone Inzaghi, ha dovuto cambiare strategia perché il tecnico (in scadenza con i biancocelesti) aveva deciso di accettare l’offerta dell’Inter. Quel giorno stesso Stefan Radu, anche lui in scadenza col club laziale, si confrontò con Inzaghi che voleva portarlo con sé all’Inter. Voleva un fedelissimo (Inzaghi oltre ad aver allenato Radu per 5 anni, ci ha anche giocato insieme), voleva lui. Il difensore rumeno, seppur tentato, ha però scelto la Lazio. Ha scelto di rinnovare (per un anno) e di mettersi a disposizione del club in questa annata di cambiamenti. Per Radu si tratta della quindicesima stagione in biancoceleste. Per la prima volta parte dietro nelle gerarchie dell’allenatore: è a tutti gli effetti l’alternativa di Acerbi sul centro-sinistra della difesa a quattro. Anche in assenza di Luiz Felipe, sul centro-destra, come successo nella seconda di campionato contro lo Spezia, Sarri ha preferito dare fiducia a Patric. Ma ha comunque deciso di restare per aiutare la sua Lazio. In campo e fuori. Anzi: per il momento solo fuori.

LA SITUAZIONE

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Nelle prime nove partite stagionali Radu non ha giocato nemmeno un secondo. Mai preso in considerazione, si trova ai margini del progetto. Da settimane aspetta di scendere in campo in Serie A per pareggiare il record di Aldo Puccinelli che fra il 1940 e il 1955 ha totalizzato 339 presenze in campionato con la Lazio. Radu, il secondo biancoceleste più presente di sempre nel massimo campionato italiano, è a una sola presenza dal primato. Lo scorso 3 aprile Stefan, arrivato a Roma nel gennaio del 2008, è diventato il laziale più presente di sempre (fra tutte le competizioni), superando l’ex capitano biancoceleste Giuseppe Favalli (con la Lazio dal 1992 al 2004). Ora, con l’espulsione di Acerbi, Radu potrebbe finalmente (ri)trovare spazio. Alla ripresa del campionato la Lazio sfiderà proprio l’Inter di Inzaghi e il rumeno potrebbe perfino ritrovarsi titolare. Sarebbe un curioso scherzo del destino. Perché Radu è stato il primo pensiero di Inzaghi arrivato all’Inter. Stefan ha però fermato tutto e ha dato priorità al cuore. E alla Lazio.

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