Rabiot, lo United si avvicina: manca l’accordo sulle cifre ma c’è fiducia

Le parti si sono avvicinate ma si cerca l’intesa sull’ingaggio e sulle commissioni da riconoscere alla mamma-agente, Veronique

Non c’è ancora accordo tra Rabiot e il Manchester United, ma la fumata bianca potrebbe essere solo rimandata alla prossima settimana. Il blitz torinese di John Murtough, il direttore sportivo dei Red Devils, non è stato risolutivo ma ha fatto crescere la fiducia sul buon esito della trattativa. Le parti si sono avvicinate ancora un po’, anche se non è stata ancora trovata l’intesa sull’ingaggio del calciatore (ma il club ha migliorato l’offerta con una ridistribuzione dei bonus) e sulle commissioni da riconoscere alla mamma-agente, Veronique.

Fiducia

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I dialoghi andranno avanti, le parti dovrebbero aggiornarsi nuovamente per la prossima settimana, nell’idea di provare a chiudere l’affare definitivamente. Lo United ha individuato nel francese un rinforzo ideale per il proprio centrocampo e la Juve ha già dato ampia disponibilità a trattare la cessione sulla base di 17-18 milioni più bonus, da reinvestire successivamente su Paredes: il tassello che ha richiesto Allegri per avere maggiore qualità e ritmo nella manovra. Rabiot guadagna attualmente 7 milioni netti, la proposta del Manchester non è a due cifre (come vorrebbe mamma Veronique) ma potrebbe spingerlo a guadagnare leggermente di più attraverso il raggiungimento di una serie di obiettivi, alcuni abbordabili.

Progetto

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Il calciatore avrebbe fatto intendere un certo interesse a trasferirsi in Premier League, ten Hag qualche giorno fa gli ha spiegato telefonicamente il progetto e ne è rimasto abbastanza entusiasta. Va trovato l’accordo sulle cifre, ma per adesso filtra fiducia da ambo le parti. Nonostante un altro anno di contratto con la Juve, insomma, il futuro di Rabiot potrebbe presto cambiare colore: in direzione Manchester United.

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