Rabiot batte Ronaldo: Francia alle Final Four, Portogallo k.o.

Nel big match di serata i Bleus battono i lusitani e staccano il pass per la fase finale del torneo. Decisivo il gol di Kanté, su grande giocata dello juventino. In ombra Ronaldo

Niente gol alla Francia. Come sempre, verrebbe da aggiungere. E così stavolta tocca ai Bleus giocarsi la fase finale della Nations League. Non al Portogallo, detentore del titolo, tradito, si fa per dire, da Ronaldo che in carriera non ha mai segnato ai francesi. A decidere la sfida di Lisbona comunque, non è stato Mbappé, in tribuna per infortunio, ma Kanté. CR7 resta a quota 102 reti con la nazionale, a -7 dal record dell’iraniano Ali Daei.

QUALITA’

—  

Dal primo tempo senza gol ne viene fuori lo stesso una partita di qualità. Perché di qualità alle due nazionali non ne manca. Ronaldo guida l’attacco portoghese progettato con Bernardo Silva e Felix, molto meno efficaci di lui. Un assetto misto che almeno non offre punti di riferimento ai difensori di Deschamps. Lo stesso però può fare la Francia, che rinuncia pure a Giroud in avvio, ma non a Griezmann in versione da trequartista, dietro agli altrettanto imprevedibili Coman e Martial.

TRAVERSE

—  

Il primo a mettersi in mostra però è CR7 con un destro da fuori che inaugura il giro di occasioni (6′). Francesi, soprattutto. Con Coman che impegna di prepotenza, con un diagonale da destra (10′), Patricio che poi si aggiudica il duello con Martial (12′ p.t., 20′ s.t.), fermato da una traversa al 30′, sugli sviluppi di una punizione impreziosita da una girata al volo di Rabiot. Mentre la traversa la sfiora Ronaldo in chiusura del tempo, di testa (45′), su corner di Fernandes, pericoloso pure lui con Lloris dal limite (20′).

ASSALTI

—  

Ronaldo apre anche la ripresa, su punizione (6′), ma all’8′ Kanté spezza l’equilibrio, facendosi trovare sotto porta sulla respinta di Patricio a un diagonale potente di Rabiot, da sinistra. Il tutto orchestrato di nuovo da Griezmann. E’ lui il vero motore, con Pogba, del gioco dei Bleus, solidali e collettivi anche per soffocare gli assalti finali del Portogallo, fermati da un palo (15′) e da Lloris (30′) su stoccata di Moutinho, servito dal 35enne ed eterno Ronaldo, ben più feroce dei giovani colleghi di reparto.

Precedente Pari Spagna, Ramos sbaglia due rigori: Italia testa di serie al sorteggio Mondiale Successivo Diretta/ Svizzera Spagna (risultato finale 1-1): Moreno pareggia in extremis!

Lascia un commento