Quattro partite, 87 tiri, una sola rete su azione: l’Inter ormai non sa più fare gol

Nell’ultimo mese di campionato tutti i portieri avversari hanno fatto un figurone contro i nerazzurri e la squadra di Inzaghi ha accumulato 35 conclusioni fuori dallo specchio: fermare l’emorragia, così, diventa un’impresa

I tiri dell’Inter non fanno effetto, i cross sbagliati degli avversari (quanti fischi si prendeva Candreva a San Siro quando non azzeccava i traversoni…) sì. Il momento dei nerazzurri è tutto qui. E la morale pare evidente: la fortuna o te la crei oppure… La formazione di Simone Inzaghi invece in questo momento sembra solo sapersi buttare via. E non è bastato il gol ritrovato su azione cinque partite dopo l’ultima volta: anche all’Arechi con la Salernitana, nonostante la serenità di un vantaggio immediato con Gosens che avrebbe dovuto sgombrare la mente e sciogliere le gambe, l’Inter ha sparato a salve. Sono state 25 le conclusioni tentate dai nerazzurri, una mole inutile come già nelle ultime tre sconfitte di campionato con Spezia, Juventus e Fiorentina: in totale, nelle quattro partite considerate, i tiri sono stati 87. Hanno portato a un solo gol su azione, quello di Gosens a Salerno. Due in totale, contando il rigore di Lukaku a La Spezia.

I numeri

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A fare un effetto ancora peggiore, in ottica nerazzurra, è il dato sui tiri nello specchio della porta: addirittura 11 contro la Salernitana, 25 in totale considerando le quattro partite. Nulla da fare: l’Inter non riesce a capitalizzare. Colpisce traverse quando la palla è solo da spingere in porta, sbatte contro il portiere avversario (Ochoa straordinario come Dragowski in Spezia-Inter, ma se il portiere avversario si esalta sempre evidentemente c’è anche la complicità nerazzurra) e sbaglia di misura: all’Arechi otto tiri fuori, in Liguria erano stati addirittura 13 per un totale di 35 nelle quattro partite.

Di male in peggio

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Il dato sulle conclusioni sbagliate è solo uno dei tanti campanelli d’allarme. Considerando anche le coppe (i pareggi contro Porto e Juventus sono risultati che, va detto, restano positivi) l’Inter non ha trovato la vittoria nelle ultime sei partite giocate: l’ultimo successo resta quello contro il Lecce del 5 marzo, unico match portato a casa nelle ultime sei giornate di Serie A. Il rendimento in trasferta, poi, è da incubo: solo due punti tra Sampdoria, Bologna, Spezia e Salernitana; cinque vittorie in campionato su 15 partite; decimo posto in classifica considerando solo le partite giocate fuori casa. L’Inter ha vinto in trasferta solo una volta nel 2023, a Cremona in rimonta. Ora tornerà in Portogallo per la Champions senza la serenità, come invece successo a Porto, del risultato positivo dell’andata. La sfida di Lisbona contro il Benfica sarà un crash test. E con questi numeri, trovare fiducia è complicato.

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