Il caso di Gavi riaccende una vecchia polemica tra squadre e nazionali: ecco cosa prevede il Club Protection Program
20 novembre 2023 (modifica alle 16:56) – MILANO
Gavi non vedrà il campo fino a fine stagione, ma l’unica, piccolissima consolazione, è che il Barcellona guadagnerà qualcosa. Un risarcimento che spetta di diritto a tutti quei club che sono costretti a rinunciare ai propri calciatori dopo un infortunio in nazionale.
stagione finita
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Il centrocampista spagnolo, classe 2004, uno dei migliori calciatori a disposizione di Xavi, salterà tutta la stagione per via dell’infortunio al ginocchio rimediato domenica contro la Georgia: rottura del crociato anteriore con lesione del menisco laterale, la diagnosi al termine degli esami di stamane. Niente Europeo, quindi. Gavi potrebbe perdere fino a 9 mesi, e pare che il Barcellona si sia davvero infastidito, secondo quanto raccontano i media spagnoli. Soprattutto perché la Spagna era già qualificata e la partita non contava nulla.
l’accordo
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Tuttavia, il Barcellona riceverà un indennizzo abbastanza corposo grazie al “Club Protection Program”, ovvero una polizza assicurativa stipulata fra la Fifa e le società di club che copre il rischio di infortunio dei giocatori durante le gare con le nazionali. Questo programma è entrato in vigore nel 2012, prima dell’Europeo in Ucraina e in Polonia vinto dalla Spagna. Si legge sul contratto: “L’accordo compensa le squadre di calcio fino a un massimo di 7,5 milioni di euro a calciatore per infortunio. Il massimo di 7,5 milioni è calcolato in base a una “pro rata” giornaliera di indennità fino a 20.548 euro, pagabili per un massimo di 365 giorni. L’indennità giornaliera massima è limitata a 20.548 euro per infortunio. La capacità massima del FIFA Club Protection Programme è 80 milioni all’anno”. E ancora: “L’indennità da pagare si basa sullo stipendio fisso che il club paga direttamente al giocatore. La remunerazione non comprende importi variabili, pagamenti una tantum, pagamenti non effettuati su base regolare o eventuali bonus come i premi di rendimento”.
neymar
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Uno dei casi più eclatanti è quello di Neymar, out almeno una decina di mesi per un brutto infortunio alla caviglia rimediato con il Brasile. In questo caso, essendo uno stop superiore ai 28 giorni, l’Al-Hilal avrà un risarcimento. La cifra varia in base al numero di giorni di stop e soprattutto allo stipendio del giocatore. Neymar guadagna circa cento milioni di euro l’anno, mentre Gavi si aggira intorno ai sette milioni lordi. L’Al-Hilal, quindi, avrà un indennizzo superiore.
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