Quanti vip al trofeo Fulvio Currò

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Quanti vip al trofeo Fulvio Currò
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Giunto alla ventesima edizione, andrà in scena domani al campo di Torriglia. Tra i protagonisti Gattuso, Gasperini, Antonini, Chiesa, Lanna e tanti volti volti noti del mondo dello spettacolo. Ingresso gratuito.

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MILANO – Gattuso, Gasperini, Chiesa, Mantovani, Mura, Antonini, Stellini, Bettella, De Marco, il tronista Gianmarco Valenza e tanti volti noti della televisione italiana, capitanati da Sandro Giacobbe, Amedeo Goria e da Moreno, reduce dall’Isola dei famosi. Più la classica (possibile) sorpresa top secret dell’ultima ora. Per la ventesima edizione del trofeo Fulvio Currò, intitolato allo studente genovese ucciso da un aneurisma cerebrale nel 1998, Torriglia fa le cose in grande. Gli ospiti d’onore, tra quelli in campo e quelli che faranno da allenatori speciali in panchina, non mancano davvero nel quadrangolare in programma allo stadio Lovagnini domani a partire dalle 18 (ingresso gratuito). Rispettata insomma la tradizione che nel corso degli anni ha visto una ricchissima la galleria dei vip del calcio e dello spettacolo onorare la manifestazione: tra gli altri hanno giocato a Torriglia Ancelotti, Allegri, Boban, Donadoni, Maldini, Prandelli, Skuhravy, Aguilera.

CALCIATORI E ALLENATORI – La categoria più rappresentata è quella degli allenatori: in testa due habitué del memorial il campione del mondo Rino Gattuso e il demiurgo dell’Atalanta europea, Gian Piero Gasperini. Partecipa invece per la prima volta un simbolo del calcio italiano come Enrico Chiesa, primo genovese a vestire la maglia azzurra in un Mondiale proprio nel 1998 e padre di Federico, rivelazione del campionato con la Fiorentina. Nella squadra degli ex di Genoa e Sampdoria, oltre a Chiesa, si vedranno altre vecchie conoscenze rossoblucerchiate come il libero dello scudetto Marco Lanna, Cavallo, Tuttino, Nicolini, Corradi, Sciaccaluga, l’ex presidente della Samp Enrico Mantovani, il nipote d’arte Luca De Prà e due ex difensori genoani, attuali allenatori delle giovanili rossoblù, Stellini cresciuto alla scuola di Antonio Conte e Bettella. La novità è che i protagonisti di questa rinomata mista duetteranno col rapper Moreno, calciatore della Nazionale cantanti in arrivo direttamente dall’Isola dei famosi e accompagnato da un altro idolo del pubblico femminile, il tronista di Uomini e Donne Gianmarco Valenza.

QUANTI VIP – Nella formazione degli sportivi, guidata in panchina da uno storico esponente della canzone italiana come Sandro Giacobbe, figurano quattro attori in auge della tradizione comica genovese: Andrea Bottesini di Zelig, Andrea Carretti (noto anche come speaker del Genoa), Max Garbarino (meglio conosciuto come Orazio di Striscia la Notizia) e l’autore-attore Andrea Possa dei Soggetti Smarriti. Ad alzare il livello tecnico contribuiranno, distribuiti tra le quattro formazioni, l’ex terzino di Milan e Genoa Luca Antonini, l’ex capitano di Piacenza e Sassuolo Gigi Riccio (attuale assistente di Gattuso) e calciatori del presente e del passato come Edo Grosso, Spinelli, Pini, Di Somma, Franceschini, il preparatore delle giovanili del Milan Erminio Licini e l’ex portiere delle giovanili del Genoa Carlo Carpi. In tribuna Leo Grosso, vicepresidente della Fifpro sindacato mondiale dei calciatori, il procuratore Manuel El Shaarawy, fratello dell’attaccante della Roma Stephan (altro simbolo del calcio ligure), e il segretario del Genoa Diodato Abagnara.

GIORNALISTI – Il giornalismo radiotelevisivo e della carta stampata sarà ben rappresentato al Lovagnini: Amedeo Goria per la Rai, Marco Nosotti per Sky Sport, Fabio Bianchi, Alessio Da Ronch e Fabio Russo per la Gazzetta dello Sport, l’ex arbitro Andrea De Marco moviolista Mediaset, il direttore di Calciomercato.com Stefano Agresti, la penna Gianni Mura e il caporedattore Carlo Annovazzi per Repubblica, Andrea Pavan inviato di Tuttosport, Alessandro Dell’Orto inviato di Libero e esperto di cronaca giudiziaria della Vita in Diretta, il duo principe degli addetti stampa genovesi Storace-Pisano, Luca Russo di Primocanale, Fabrizio Valenza di Babboleo, il regista di Telenord Beppe Borrone e naturalmente il presentatore della manifestazione, l’attore Roberto Colangeli. L’arbitro è una colonna del trofeo Currò: Lino Marmorato, voce di Radio Nostalgia. L’altra colonna è il simbolo del tifo blucerchiato Enzo Tirotta, tra i fondamentali promotori della ventesima edizione con Fulvio Comini e Mauro Sutto.

PROGRAMMA – Dopo il messaggio audio di Zvonimir Boban, direttore generale della Fifa, si comincia alle 18 con la prima delle quattro partite, la semifinale tra gli Amici di Fulvio (Gattuso, infortunato, presenzierà in panchina) e i veterani di Torriglia. A seguire Zena-Sportivi, prima del clou: la finale per il terzo posto tra le perdenti e quella per la conquista del ventesimo Trofeo Fulvio Currò.

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