Quanti dubbi sul gol annullato a Pandev. Mani di Pavoletti: non è rigore

Nel complesso una buona direzione di Serra in Milan-Cagliari. Abisso, solo un neo nel finale di Salernitana-Roma

Matteo Dalla Vite-Marco Guidi

30 agosto – Milano

La moviola delle gare di serie A di domenica 29 agosto.

Milan-Cagliari 4-1

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Nel complesso una buona direzione di Serra, anche se sul gol del primo vantaggio rossonero le proteste sarde non sono infondate. Tonali batte una punizione magistrale, ma Saelemaekers in barriera disturba un avversario. Il problema non è la spintarella, ma la posizione del belga del Milan: su un calcio piazzato, gli attaccanti devono stare almeno a un metro di distanza dalla barriera dei difendenti. Non è però un episodio da Var per un semplice motivo: il Var può rilevare posizioni geografiche, ma non fare rilevazioni metriche sulle distanze. L’errore, quindi, è al limite di Serra. Il direttore di gara per il resto se la cava egregiamente. Corretti i sei cartellini gialli. E bravo a rilevare il tocco di braccio di Strootman sul tiro di Brahim Diaz che porta al rigore per i padroni di casa: qui è decisivo il Var a evidenziare come l’olandese sia proprio sulla linea dell’area e quindi a trasformare il calcio di punizione, inizialmente decretato da Serra in penalty. Non c’è rigore, invece, in precedenza per il tocco di mani di Pavoletti sulla sponda di Kjaer sugli sviluppi di un calcio piazzato: l’attaccante rossoblù è girato di spalle e a distanza molto ravvicinata dal danese.

Salernitana-Roma 0-4

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Un solo neo nel finale (Karsdorp trattiene Simy: non un caso da Var ma il rigore ci poteva stare, posizionamento dell’arbitro giusto ma la valutazione, che c’è, è errata). In una partita non nervosa Abisso vede bene le situazioni principali. Per esempio all’ 8’ p.t. quando Pellegrini chiede un rigore per una trattenuta ma subito prima è Mancini a compiere un fallo che l’arbitro vede e punisce. Nello 0-2 di Veretout, bene l’assistente Valeriani (come in un fuorigioco di Kristoffersen nel finale): il francese è tenuto in gioco da Gyomber. Ok i gialli a Bonazzoli (imprudenza, ma non vede l’avversario Ibanez) e Carles Perez su Obi: il giallorosso rischia il secondo giallo per un intervento duro su Di Tacchio nel secondo tempo. Graziato.

Genoa-Napoli 1-2

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L’episodio più discusso va in scena al 10’ della ripresa: palla lunga e alta in area, Meret esce nella traiettoria di Buksa che va verso il pallone (tenendolo sempre sott’occhio, tranne che nell’ultimo secondo) non cercando il portiere per evitare di danneggiarlo. Pandev segna, Di Bello vede e convalida, il Var Fabbri interviene a sproposito e il direttore di gara al monitor ci ripensa. Gol annullato ingiustamente, Di Bello è indotto in errore ma avrebbe dovuto confermare. Quattro gialli ma ne mancano due.

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