Quante volte il Napoli ha vinto lo scudetto? Allenatori, date e storia

In che anno il Napoli ha vinto lo scudetto con Maradona?

Il simbolo assoluto dei primi due scudetti del Napoli è stato indubbiamente Diego Armando Maradona. Il primo lo vinse nella stagione 1986/1987 arrivando davanti alla Juventus di Marchesi. Mentre il secondo e ultimo nel campionato ’89-’90 scalzando il Milan di Arrigo Sacchi per due punti. 

Chi era l’allenatore del Napoli dello scudetto?

Sulla panchina nel primo scudetto dell’87 c’era Ottavio Bianchi, già giocatore del Napoli dal 1966 al 1971. Tra le altre aveva giocato anche con Atalanta e Milan. Era arrivato sulla panchina del Napoli nel 1985 e alla seconda stagione con gli azzurri vince lo scudetto e la Coppa Italia. Il secondo titolo nazionale invece arriva con Alberto Bigon in panchina. Da giocatore era stato di proprietà del Napoli senza però mai esordire. Subentra nel 1989 a Bianchi e al primo colpo vince subito lo scudetto (che aveva già vinto da giocatore con il Milan) e la Supercoppa Italiana

In che anno il Napoli ha vinto il suo primo scudetto?

L’anno del primo scudetto del Napoli è il 1987. Una vittoria combattuta con inizialmente il ruolo di inseguitrice della Juventus fino allo scontro diretto vinto a Torino. Da lì in poi rimane in testa fino al termine del campionato. 

Le vittorie storiche del Napoli: da Troisi alle profezie

Era la stagione 1986-87, quella del primo scudetto. Il Napoli inseguiva la vittoria finale, ma prima di trarre qualsiasi conclusione andava proprio vinto il testa a testa con la Juve. Tra la scaramanzia generale, lo storico attore partenopeo Massimo Troisi pronunciava queste parole: “Non scoppieremo. Stavolta, davvero, il Napoli fa sul serio. E mi sembra anche giusto! Perché c’è sempre una polemica. ‘Ma come, con i problemi che avete a Napoli pensate al calcio?’ Dobbiamo essere obbligati a stare male? Ogni tanto arriva anche qualche soddisfazione“.

E di lì a poco arrivò proprio la storica vittoria sulla Juve per 2-1 in quello che allora si chiamava stadio San Paolo. Renica prima, e Romano poi, furono i marcatori di quel successo, annullando di fatto la rete bianconera a cura di Serena. Anche all’andata gli azzurri ottenero i tre punti, vincendo per 1-3 al Comunale di Torino grazie a Ferrario, Giordano e Volpecina. Indimenticabile anche lo 0-1 contro la Roma a firma di Maradona, che tre anni dopo, nell’anno del secondo scudetto, realizzò due gol nel 3-1 casalingo contro la Juve, tra cui la storica perla su punizione da posizione impossibile.

E con il terzo scudetto ormai alle porte, risuonano altre profezie di Troisi, tra cui quella del 1994, 29 anni prima di alzare di nuovo il trofeo della Serie A: Il popolo di Napoli ha usato il nome di un mio film (“Scusate il ritardo”) per festeggiare. Li ringrazio, sono contento di essere servito a questo. Ho fatto il film solo per questo, per quando il Napoli avrebbe vinto lo Scudetto. E io mi auguro, e ci auguriamo, di poter usare molto presto un altro striscione con un mio film: ‘Ricomincio da tre’

Tutti i francobolli dello scudetto Napoli

Oltre alla scaramanzia, si sa che i napoletani sono sempre stati legati al collezionismo, in particolare per quanto riguarda oggetti folcloristici o simbolici della propria cultura. E tra questi rientrano anche i francobolli. Ne furono stampati tanti con il titolo “Napoli campione d’Italia”, raffiguranti diverse immagini: dallo Stivale italiano con un pallone collocato proprio in corrispondenza di Napoli (per lo scudetto del 1990) a un’immagine del mare partenopeo racchiusa in una sfera a spicchi (1986-87). I prezzi variavano dalle 500 alle 700 lire, ma per una versione speciale del francobollo del primo scudetto, firmato da Maradona, è stata bandita negli scorsi anni un’asta di beneficenza.

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