Quando vede il Diavolo… Inter, Correa è il tuo talismano anti-Milan

Non c’è squadra che abbia ispirato El Tucu più di quella rossonera: 5 gol in 9 partite

Quando vede il Diavolo il Tucu si esalta. Non c’è squadra frequentata in carriera che abbia ispirato Joaquin Correa più del Milan e, anche se probabilmente partirà dalla panchina, la storia ha un valore in vista di questo suo primo derby milanese. In 9 partite, tutte con la Lazio, ha segnato 5 reti ai rossoneri: quattro in campionato e una in Coppa Italia. Si viaggia a più di una rete ogni due partite. E chissà che questo trend non possa avere subito un seguito nella stracittadina di Milano.

Se lo augura Simone Inzaghi e se lo augurano i tifosi nerazzurri, che finora hanno assistito alla versione a intermittenza di Correa. Che però, quando trova la via del gol, esagera: quattro reti con l’Inter, figlie di due doppiette contro il Verona nel giorno del debutto nerazzurro e quella fresca fresca della scorsa domenica contro l’Udinese, quando grazie a una sua discesa in stile Alberto Tomba i nerazzurri sono riusciti a sorprendere Silvestri e lanciarsi alla conquista dei tre punti, blindati col suo 2o gol.

Serie positiva

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Ma quel “Diavolo” del Tucu sembra avere un conto in sospeso con il Milan. E non può essere solo una questione relativa alla sua dichiarata fede nerazzurra “sin da bambino”. Sono tre stagioni consecutive che l’argentino segna almeno un gol all’anno ai rossoneri. Mai gol banali, tra l’altro. Il primo, nel 2018-19, arrivò al 94’ e fu determinante per il pareggio. Nella stessa stagione, fu suo l’unico gol nella doppia sfida di Coppa Italia tra i biancocelesti e il Milan. Decisivo, ancora una volta, e trascinatore nel cammino della Lazio verso il suo ultimo trofeo importante. L’anno successivo, un altro gol del Tucu allo scadere ha consentito alla Lazio di rimontare e battere il Milan in casa in campionato dopo 30 anni. Infine, eccoci all’ultimo incrocio, quello che ci riporta all’attualità del nuovo Correa interista: nella passata stagione l’argentino fu protagonista assoluto con una splendida doppietta nel pesante 3 a 0 inflitto dalla Lazio al Milan al ritorno. Insomma, Juan era “interista” prima ancora di trasferirsi a Milano. E stavolta vuole una festa tutta a tinte nerazzurre.

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