Quando Parma fece cadere suo figlio Sacchi. E a Berlusconi non andò giù

Un modulo nuovo, un ragazzino implacabile, un mito della panchina in tribuna: così trent’anni fa in Emilia crollò il Milan di Arrigo

Il Tardini strabocca di gente, più di ventimila spettatori: sui balconi dei palazzi che circondano lo stadio ci si sgomita per vedere una porzione di campo. Il Parma di Nevio Scala ospita il Milan di Arrigo Sacchi, è domenica 20 gennaio 1991. Un altro calcio, un altro mondo.

Precedente Anna Falchi tra Lazio, lasagne e fitness: "Lulic e Immobile bandiere. E il tapis roulant..." Successivo "Roma su Ferreira, capo scouting del Benfica"