Pugno a un calciatore del Benevento: il sindaco Mastella chiede scusa

La squadra è ultima in B e i tifosi contestano. Il centrocampista croato Jureskin ha denunciato l’aggressione subita dopo l’allenamento

Quattro tecnici , l’ultimo, dopo Caserta, Cannavaro e il dimissionario Stellone, è Agostinelli. E un ultimo posto in classifica. Clima pesante a Benevento, reduce dall’1-3 patito in casa dalla Spal e dalla contestazione dei tifosi. Purtroppo, il tutto è sfociato nella violenza. A farne le spese è Roko Jureskin. Il centrocampista croato, questa mattina, ha denunciato in questura l’aggressione subita dopo l’allenamento.

IL FATTO

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Secondo una prima ricostruzione, il calciatore si trovava in auto, nella zona di via Meomartini, quando è stato fermato da tre persone. Una di queste, all’improvviso, gli avrebbe sferrato un pugno al volto. Il giovane è rientrato allo stadio dove i medici del Benevento lo hanno medicato. Sono ora in corso le indagini della Digos per cercare di identificare l’aggressore e le persone che erano con lui.

CONDANNA

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“Condanniamo con fermezza gli autori di questo gesto violento e ingiustificabile – ha detto il sindaco Clemente Mastella -: a nome della città, chiedo scusa al calciatore Roko Jureskin. La sconsideratezza di qualche invasato non può mettere in discussione la sportività e la civiltà di Benevento”.

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