Psg, obiettivo attaccante. Ma si punta anche a Skriniar subito

Gli occhi della Uefa non concedono esborsi fuori budget al club transalpino: la priorità del club parigino è trovare il sostituto di Sarabia. Poi servirà un accordo con l’Inter per lo slovacco

Skriniar può aspettare. Almeno se l’Inter rimane arroccata su posizioni, finanziarie, non raggiungibili per il Psg. Strano a dirlo, ma il club dell’emiro del Qatar per ora non può permettersi lo slovacco. Troppi i 20 milioni di euro pretesi dai nerazzurri. La squadra parigina infatti deve fare i conti con il fair-play finanziario e la necessità di trovare un esterno d’attacco.

Casella

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L’addio di Sarabia, passato al Wolverhampton, lascia libera una casella cruciale nel reparto offensivo: quella del vice di una delle stelle a disposizione di Galtier. Lo spagnolo infatti entrava nel turnover, raro, in caso di assenza di uno tra Messi, Neymar e Mbappé, con gli aggiustamenti tattici del caso. Sarabia però voleva giocare di più e ha fatto le valige, lasciando in dote 5 milioni e uno stipendio in meno da versare. Un montante complessivo di una dozzina di milioni da reinvestire subito.

Conti

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Il problema è che il Psg non può aumentare di molto il tesoretto, perché i conti sono in rosso di più di 300 milioni e l’Uefa pretende un piano di rientro. Incompatibile con spese fuori budget. Come appunto potrebbe essere quella per avere Skriniar subito. L’Inter infatti, dopo aver rinunciato ai 50 milioni estivi, ne chiede almeno 20 per cedere lo slovacco a sei mesi dalla scadenza. Una cifra considerata fuori mercato dal Psg che preferisce attendere la fine della stagione e ottenere il difensore a zero euro. Cercando invece l’attaccante che gli fa difetto. A meno che da Milano non arrivi un’apertura, per un’intesa che metta d’accordo tutte le parti.

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