Primavera, la Juve vince e va in testa. Il Sassuolo ‘vede’ i playoff

ROMA – Si sono disputati tre anticipi della 27ª giornata del campionato di Primavera 1.

Fiorentina-Juventus 0-1

Il primo squillo della gara è dei padroni di casa, al 13′, con la punizione di Fiorini che si spegno ampiamente a lato della porta ospite. 3′ più tardi ancora Fiorentina avanti con Agostinelli e il suo destro a giro che per poco non supera Garofani. La Juve si fa vedere al 23′ con con Soulé che ci prova dalla distanza mandando altissimo. Al 32′, quasi a sorpresa, i bianconeri passano in vantaggio: decisivo il guizzo di Soulé tra le linee della difesa viola e la verticalizzazione per Chibozo che pesca Illing jr che insacca a porta sguarnita il gol dell’1-0. Nella ripresa il copione resta invariato con i viola all’attacco, stavolta alla ricerca del pari: al 52′ l’occasionissima si materializza con il bolide su punizione di Corradini, con Garofani bravissimo a deviare sul palo ed evitare il gol. Passa 1′ ed è Munteanu a calciare in area e trovare l’opposizione di Riccio. La Fiorentina continua a premere, ma la Juve si chiude bene, rischiando solo nel recupero per un tiro di Pierozzi, murato dalla difesa. Per i bianconeri è una vittoria pesante che li proietta al primo posto, a +1 sull’Inter seconda che scenderà in campo domani contro l’Empoli.

Genoa-Sassuolo 2-3

Il Genoa sblocca la gara già all’11’ con il rigore realizzato da Serpe e concesso per fallo di Arabat su Besaggio. Al 17′ il sassuolano Saccani calcia dalla distanza ma Agostino blocca senza problemi e al 22′ Piccinini impatta di testa ma il portiere genoano para di nuovo. Al 24′ raddoppio di Estrella, che fa tutto il campo palla al piede per poi superare Zacchi con un pallonetto, è 2-0. Sembra già chiusa, ma nella ripresa il Sassuolo la riapre. È il minuto 55 quando Artioli insacca il 2-1 con un meraviglioso calcio di punizione che si insacca dopo aver toccato la traversa. I nerovedi premono e all’85’ centrano anche il pareggio con Mattioli, abile a superare Agostino sfruttando l’errore di Dellepiane. Sembra chiusa sul 2-2, ma al 93′ il Sassuolo trova addirittura la rete dell’incredibile rimonta con Paz che fredda Agostino dal limite dell’area e chiude la gara sul 3-2 portando i neroverdi a -1 dalla zona playoff.

Spal-Atalanta 1-2

Gara subito scoppiettante e Spal in vantaggio al 15′: gol straordinario di Mamas con una punizione dal limite su cui Dajcar non può nulla, è 1-0. L’Atalanta risponde subito con Renault per Gyabuaa che, sul secondo palo, non trova la porta per poco. È il prologo al pareggio dei nerazzurri che arriva al 18′: l’1-1 realizza Renault con un destro a giro sul secondo palo imprendibile per Galeotti. Dopo 6′ gli ospiti sfiorano anche il sorpasso con Gyabuaa, disinnescato in due tempi da Galeotti. Nel finale punge la Spal con Campagna, poco preciso, poi risponde l’Atalanta con Ghisleni che trova, però, la gran risposta di Galeotti. La ripresa vede gli ospiti portarsi subito sul 2-1: è il 49′ quando Sidibe appostato sul secondo palo insacca in rete lo spiovente di Renault. Al 69′ Campagna spreca dal limite calciando alto, poi sono i nerazzurri a sfiorare il tris con Olivieri: ma il portiere ferrarese dice ancora di no. 3′ più tardi è Attys ad andare vicino al pari con una conclusione fuori di un niente, poi all’80’ l’Atalanta resta in dieci uomini per il rosso a Sidibe. Al 91′ la Spal spreca il possibile Seck che, tutto solo, temporeggia troppo sul secondo palo e si fa murare dalla difesa ospite. Vittoria pesante per l’Atalanta che resta in zona playoff e ricaccia indietro gli estensi.

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