LONDRA (Inghilterra) – Il Liverpool sceglie un match d’alto livello per ritrovare la vittoria in Premier League dopo 5 turni a vuoto. Lo fa al New White Hart Lane, in casa del Tottenham di Mourinho, espugnandolo con un meritato 3-1 firmato da Firmino, Alexander-Arnold e Mané (di Hoejbjerg il gol degli Spurs). Una reazione d’orgoglio dei campioni in carica, che nelle ultime 7 gare avevano raccolto una sola vittoria, con tanto di eliminazione in FA Cup per mano dei rivali del Manchester United. Una vittoria che dà morale ai Reds, che arrivavano al match con 21 punti in meno rispetto allo scorso anno. Non festeggia come voleva la 350esima panchina in Premier, José Mourinho, che per i suoi 58 anni compiuti martedì avrebbe voluto certamente una vittoria. Invece non può far altro che collezionare un altro risultato negativo contro le squadre di Klopp (2 vittorie su 13).
Firmino la sblocca a fine primo tempo
In un primo tempo divertente e pieno di capovolgimenti di fronte, la differenza tra le due squadre la fa Roberto Firmino con un gol nel recupero. Il Liverpool va vicino al gol in più occasioni nel corso dei primi 45 minuti. Subito al 2′ Mané ha un’occasionissima, ma a due passi da Lloris spara incredibilmente a lato. Pochi secondi dopo Son segna per il Tottenham, poco dopo però l’arbitro annulla grazie all’intervento del Var, che evidenzia un fuorigioco millimetrico. Altre opportunità per i Reds sempre con Mané, al 23′ e al 42′, in entrambe le circostanze Lloris mette i suoi guanti sulle conclusioni del senegalese. Ci pensa Firmino a mettere la sua firma al quarto minuto di recupero, sfruttando una dormita generale della difesa del Tottenham: il brasiliano non deve far altro che ringraziare e appoggiare in porta il pallone servitogli da Mané.
Nella ripresa gol ed emozioni
Dopo neanche 30 secondi dall’inizio della ripresa il Liverpool ha una doppia occasione per trovare il 2-0, prima con Firmino e poi con Salah. Nessuno dei due riesce a bucare Lloris, ma l’appuntamento è solo rinviato visto che nell’azione successiva Alexander-Arnold è bravo a calciare di prima intenzione sul secondo palo, intercettando la respinta del portiere francese su un tiro precedente di Mané. Mourinho chiede ai suoi una reazione, Hoejbjerg lo accontenta al 49′ mettendo il risultato sul 2-1 con un gran destro da fuori area. Al 56′ Salah segna il 3-1 con un sinistro potente deviato leggermente da Winks: sarebbe stato il 20esimo gol della sua stagione, ma ancora una volta il Var è decisivo e cancella tutto per un precedente fallo di mano di Thiago Alcantara. È buono invece il gol di Mané al 65′, che sfrutta un errore incredibile di Rodon e fa partire un mancino potente sul quale è incolpevole Lloris.