Praet e Laurienté entro una settimana

TORINO – Il Torino si raduna domani con tanti giovani e in attesa dei nazionali, ma anche quando questi ultimi saranno a disposizione Juric si aspetta che il gruppo che partirà lunedì 11 alla volta di Bad Leonfelden, in Austria, possa essere rinforzato di alcuni tra i molti elementi che servono per allestire una squadra degna. Tra le tante esigenze una spicca evidente: al tecnico croato servono almeno due trequartisti/attaccanti esterni. La questione portiere può essere prorogata, idem dicasi per il sostituto di Bremer – visto che il brasiliano non è ancora partito e alla luce del fatto che in granata restano Izzo, Zima, Buongiorno, Rodriguez e Djidji – come per il centrocampista (Mandragora è stato malamente perso, ma Juric può almeno inizialmente contare su Ricci e Lukic) e per l’attaccante (ci sono Pellegri e Praet). Non più rinviabile, in questa settimana, è l’arrivo delle spalle del centravanti. Ecco perché Vagnati, pure per evitare la concorrenza della Fiorentina che dopo Mandragora ha anticipato il Toro anche su Gollini, cercherà di chiudere per Praet, contestualmente cercando una soluzione con il Lorient per Laurienté. In caso contrario, in Austria il rischio che Juric possa iniziare ad alzare la voce è assai concreto.

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