Portogallo e Polonia ok: Cristiano Ronaldo e Szczesny volano ai Mondiali

Portogallo e Polonia battono Macedonia del Nord e Svezia e guadagnano l’accesso a Qatar2022. I lusitani si impongono sui macedoni (che in semifinale avevano eliminato l’Italia) con un secco 2-0, grazie ad una doppietta di Bruno Fernandes, mentre la Polonia batte la Svezia grazie ai gol di Lewandowski e Zielinski e alle parate di Szczesny

Bruno Fernandes trascina il Portogallo

Il Portogallo stacca il tagliando per i Mondiali in Qatar al termine di una gara dominata. Gli uomini di Fernando Santos battono la Macedonia del Nord 2-0 con una splendida doppietta di Bruno Fernandes. I padroni di casa partono subito forte e al 14′ sfiorano il gol con Cristiano Ronaldo, che davanti al portiere Dimitrievski, angola troppo la conclusione. Al 25′ Djogo Jota stacca di testa su un corner, ma la palla sfiora la traversa. Il gol del vantaggio arriva al 31′: Ronaldo rifinisce per Bruno Fernandes, che appena dentro l’area avversaria lascia partire un bolide che si insacca alla destra di Dimitrievski. Al 39′ grande Diogo Jota, su assist di Ronaldo, supera anche il portiere, ma da posizione defilata calcia sull’esterno della rete. Nella ripresa i padroni di casa chiudono il match: Diogo Jota serve una palla invitante a centro area per Bruno Fernandes, che al volo realizza la sua doppietta. E’ la rete decisiva.

Portogallo-Macedonia 2-0, tabellino e statistiche

Zielinski e Szczesny eliminano Ibrahimovic

La Polonia batte la Svezia 2-0 garzie alle reti (segnate nella ripresa) di Lewandowski e Zielinski. Nulla da fare per Zlatan Ibrahimovic, entrato nel finale. Primo tempo con poche emozioni. Gli ospiti fanno la partita, mentre Lewandowski e compagni faticano a creare occasioni da gol. Szczesny è protagonista di due interventi salva risultato: il primo al tredicesimo su un insidioso tiro a girare di Isak, il secondo al 19′ su un tentativo di Forsberg. Il numero uno bianconero si supera anche ad inizio ripresa, respingendo da campione un tentativo dell’ex compagno Kulusevki. Passano due minuti e la Polonia, alla prima palla gol, passa in vantaggio: fallo in area di rigore di Karlstrom e calcio di rigore trasformato con freddezza da Lewandowski. La Svezia reagisce e va vicinissima al pareggio con Forsberg, fermato ancora una volta da un riflesso di Szczesny. Al 63′ Moder sfiora il raddoppio con una conclusione insidiosa, respinta dal portiere Olsen. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio polacco: Zielinski si presenta davanti al portiere avversario e lo batte con freddezza. A dieci minuti dal termine entra Ibrahimovic, ma il milanista non riesce ad incidere.

Polonia-Svezia 2-0, tabellino e statistiche

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