Politano: “Napoli, cercavo il rilancio e ora sogno il gol scudetto. A Diego dedicherei…”

Parla l’attaccante azzurro: “Che rammarico i punti persi con Milan e Sassuolo. Sono timido come Lozano e onorerei Maradona vincendo la Supercoppa”

Matteo Politano è arrivato a Napoli a gennaio dello scorso anno, prelevato dall’Inter. L’ex attaccante nerazzurro ha rilasciato una lunga intervista a Napoli Magazine.com. La prima domanda, ovviamente, è stata sulla scomparsa di Diego Maradona. “Lui è stato il dio del calcio, non solo per chi tifa Napoli o Argentina. È stato un simbolo in tutto il mondo. La città ha sofferto tantissimo per la scomparsa prematura del più grande calciatore di tutti i tempi, sarebbe bello onorarlo con la vittoria di un trofeo: il primo potrebbe essere proprio la Supercoppa italiana”.

Campionato aperto

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Da Maradona alla Roma, un insieme di emozioni diverse. “Abbiamo disputato un’ottima gara. Siamo stati più bravi di quanto mostrato contro il Milan. Questo significa che lì in alto ci siamo anche noi. Dobbiamo andare avanti, partita dopo partita. Il campionato è aperto, ci sarà da divertirsi”, ha osservato Politano.

Punti pesanti

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L’attaccante, che è in concorrenza con Hirving Lozano per il ruolo di esterno destro offensivo, ha parlato dell’importanza della vittoria ottenuta contro la Roma dopo le sconfitte interne con Sassuolo e Milan. “Sono rammaricato per i punti persi contro i rossoneri, perché abbiamo disputato un ottimo match. Pur essendo rimasti in 10 uomini, ce la siamo giocata fino alla fine. È mancata un po’ di cattiveria sotto porta. Contro il Sassuolo, invece, non abbiamo giocato benissimo. È comunque un campionato anomalo. Ci sono tante gare ravvicinate, sarà un bel torneo”.

Tavolino

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Il Napoli, però, si ritrova un punto in meno in classifica e una sconfitta a tavolino. “Siamo dispiaciuti. Noi l’avremmo voluta giocare la partita. Eravamo in un ottimo momento. È andata così, ma non ci pensiamo adesso. Poi la giustizia farà il suo corso, se ne occuperà la società”.

Con Gattuso

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S’era parlato di un contrasto tra l’allenatore e la squadra. Ma Politano allontana la polemica. “Le chiacchiere se le porta via il vento, e sono tante. Noi siamo assolutamente con il mister e domenica scorsa si è visto. Il modulo? Conta relativamente, conta invece chi va in campo e l’atteggiamento della squadra”. Dicevamo della concorrenza con Lozano. “Siamo due giocatori simili. Abbiamo un bel rapporto. È normale che quando sei in una squadra importante come il Napoli ci siano tanti giocatori forti. Siamo molto simili, anche caratterialmente siamo entrambi timidi e ci troviamo bene anche per quello”.

Il sogno

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Ne ha uno, Politano, che si sposa benissimo con le esigenze del club e della città. “Segnare il gol scudetto sarebbe davvero il massimo. Cercavo un rilancio, dopo i mesi non bellissimi con l’Inter. Sono arrivato a Napoli con grande entusiasmo. Spero che sia la piazza ideale per continuare ad affermarmi anche in futuro. Il nostro obiettivo di quest’anno è ritornare in Champions, l’anno scorso non ci siamo riusciti. Quindi vogliamo riprovarci quest’anno perché la Champions ci manca tantissimo”. Conclude con un pensiero alla nazionale, Politano. “Cercherò di dare sempre il massimo, poi sarà Mancini a scegliere. Sto cercando di fare bene con il Napoli, in seguito si vedrà. So che non è facile. Io punto all’Europeo, ma ci sono tanti giocatori bravi”.

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