Poker Lecce, l’Empoli frena ancora. E la classifica si accorcia

La capolista pareggia contro il Cittadella e permette alle inseguitrici di accorciare, il Lecce stende la Reggiana e sale al quinto posto: la lotta per la promozione diretta entra nel vivo

La Serie B è più aperta che mai: nella gara delle 15 l’Empoli, primo, non va oltre l’1-1 contro il Cittadella. Sesto pareggio nelle ultime sette per la squadra di Dionisi, che sale a 50 in classifica ma è ora lontana soltanto tre punti dal Monza, secondo, e appena quattro dalla Salernitana terza. Non è bastato, all’Empoli, il gol di Bajrami nel primo tempo: il Cittadella, che pure aveva avuto ottime occasioni prima del vantaggio toscano, ha trovato il pari con Proia e ha evitato la seconda sconfitta consecutiva dopo il k.o. di Pescara. Per la squadra di Venturato i punti in classifica sono ora 41, gli stessi della Spal. I veneti, nelle ultime quattro partite, hanno raccolto soltanto due punti. Sorride invece il Lecce, che regola la pratica Reggiana già nel primo tempo con un netto 4-0: considerando il 7-1 con cui i giallorossi avevano vinto la gara d’andata, sono ben 11 i gol segnati agli emiliani in due partite. La squadra di Corini, che ha giocato anche parte del secondo tempo in superiorità numerica, sale al quinto posto a 43 in classifica e centra il sesto risultato utile di fila: il secondo posto che vuol dire promozione diretta dista solo quattro punti. La Reggiana, alla seconda sconfitta consecutiva, resta invece quintultima a 28 punti, ma la salvezza al momento è lontana appena una lunghezza.

EMPOLI-CITTADELLA 1-1

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Gli ospiti partono forte e hanno subito tre buone occasioni con Tsadjout, ma è l’Empoli a trovare il vantaggio al 23’: Mancuso trova Bajrami, il macedone entra in area e batte Maniero. Ancora Mancuso, pochi minuti dopo, centra il palo dal limite dell’area di rigore. Nella ripresa il Cittadella prova a trovare il pari e ci riesce poco prima dell’ora di gioco: al termine di una mischia in area, Proia trova il tocco vincente e batte Brignoli. È clamoroso l’errore con cui La Mantia, al 70’, spreca un ottimo contropiede di Moreo.

REGGIANA-LECCE 0-4

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Senza storie la partita del Mapei: dopo 13’ Coda ci prova su punizione e trova la risposta pronta di Venturi. Sono le avvisaglie del gol: un minuto dopo Costa stende Pettinari in area e causa il rigore, che è lo stesso Coda a trasformare. Un quarto d’ora dopo è Majer, con un siluro da fuori area, a trovare l’angolo giusto per il raddoppio giallorosso. Passano tre minuti e ancora Coda, sugli sviluppi di un corner, realizza la rete che chiude la gara. Blandi, i ritmi nella ripresa. Al 53’ Ajeti si fa espellere per un fallo ruvido su Gallo, ad appena cinque minuti dal primo giallo. Sono sempre del Lecce le occasioni migliori: Henderson spreca da pochi passi, Meccariello sfiora il golazo di tacco ma è impreciso. All’80’ Lunetta spinge Nikolov in area e l’arbitro dà un altro rigore al Lecce: dal dischetto Stepinski non sbaglia.

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