Pohjanpalo non tradisce: il suo Venezia batte lo Spezia e si gode la vetta

Nella ripresa il gol-partita del finlandese: la squadra di Vanoli resta imbattuta e si prende il primo posto della classifica in attesa di Catanzaro-Parma

Oscar Maresca

15 settembre – MILANO

Pohjanpalo non poteva trovare modo migliore per festeggiare il suo rinnovo. Con un gol, l’attaccante ha deciso la prima sfida della quinta giornata di B: Venezia-Spezia finisce 1-0. La squadra di Vanoli resta imbattuta e si prende la vetta della classifica in attesa di Catanzaro-Parma. Mercoledì il giocatore finlandese ha firmato il prolungamento di contratto fino al 2027 tra i suoi tifosi. Gli stessi che al Penzo hanno esultato dopo la rete. Gioca bene la formazione di Alvini, ma non riesce a imporsi: il club bianconero è ancora a secco di vittorie con appena un punto conquistato. 

nessuno la sblocca

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Quando il pallone ce l’ha Verde, qualcosa inventa. L’esterno classe ’96 serve subito Antonucci che allunga per Moro, ma Altare blocca tutto. L’attacco dello Spezia si muove bene, il Venezia però non resta a guardare. Tessmann è la mente del centrocampo, con un ottimo tiro a giro impegna Dragowski dopo dieci minuti. La squadra di Vanoli sfrutta bene la corsia destra con Zampano e Pierini: è proprio il terzino a trovare Johnsen al 22’ che calcia fuori. Resterà la migliore occasione del Venezia nella prima frazione. Antonucci poco dopo fa partire un tiro piazzato deviato da Idzes. I ritmi si abbassano fino a quando Bandinelli e Amian provano a sbloccarla trovando la risposta sicura di Joronen. Al 44’ anche un gol annullato agli ospiti per fuorigioco di Zampano.

ci pensa Pohjanpalo

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Lo Spezia riparte forte con il solito Verde che tira fortissimo da fuori e Zampano salva sulla linea un colpo di testa di Antonucci. Al 56’ però il Venezia trova l’occasione giusta per il vantaggio: Busio sbatte sul palo, Pohjanpalo sulla ribattuta la mette dentro. Secondo gol in campionato per l’attaccante finlandese, che qualche giorno fa ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2027. Qualche minuto dopo, Johnsen si divora il raddoppio. La formazione di Alvini fatica a reagire: Verde tira una punizione pericolosa al 76’. Il risultato però non cambia. Il Venezia si prende i tre punti e sale momentaneamente in testa alla classifica, ancora fermi a un punto gli uomini di Alvini.

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