Pogmentary, Pogba e il rifiuto ai milioni United: “Non valgono nulla”

TORINO – Nell’anteprima di alcuni spezzoni del documentario su Paul Pogba, “The Pogmentary”, non emerge chiaramente la notizia del suo ritorno alla Juve, ma certamente si capisce che il francese abbia da tempo messo la parola fine alla sua storia con il Manchester United. Lo conferma ad esempio l’inasprimento dei rapporti, che risale a una calda giornata di luglio del 2021, quando Pogba era a Miami a bordo di una Rolls-Royce, al telefono con il suo agente Mino Raiola.

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La telefonata con Raiola

Il procuratore, scomparso poco tempo fa, si rivolse al suo assistito: “Paul, sei in una situazione molto particolare. Non hai idea, non hai idea…“. A quel punto il centrocampista capì subito l’argomento e domandò: “Il Manchester United ha fatto una seconda offerta?“. “– la replica di Raiola – e vogliono assolutamente che tu rimanga. Per me, però, l’offerta non riflette questo. Ho detto loro: ‘Se volete che rimanga, non fate quell’offerta’. Gli farò capire che se vogliono davvero che tu resti e vogliono costruire un progetto intorno a te, questa volta devono agire diversamente e mettere i soldi sul tavolo”. “Stanno bluffando“, commentò Pogba. “Come puoi dire a un giocatore che lo vuoi assolutamente e non offrirgli nulla? Mai vista una cosa del genere”. In realtà la proposta dei Red Devils avrebbe portato a un livello più alto il contratto di Pogba (già al top in Premier League), che però considerò l’offerta “nulla”, come a lanciare il segnale che non ci fosse alcuna possibilità di permanenza e che quei soldi per lui non valessero niente. Nonostante questo, Pogba ha aggiunto che il Manchester United resterà sempre nel suo cuore: “Sarà per sempre così“.

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Il periodo alla Juve

Sempre nel corso di quella telefonata, Raiola disse anche questo a Paul: “Dobbiamo cercare di farti sentire bene come quando sei con la nazionale francese. Sei diverso con loro. Capisci? Sei un altro Pogba con il Manchester United. Non è normale. Con la Francia sei il vero Pogba, il Pogba della Juventus, il Pogba che tutti amano. Con il Manchester, c’è qualcosa che ti blocca“. Ora il francese sembra destinato al ritorno in bianconero, che all’epoca però era stato negato dall’agente: “No, no. La Juventus non può permetterselo adesso. Sono qui. Mi sto incontrando anche con il Psg e ho già avuto due incontri con il Barcellona. Il mercato è come il mare: su, giù, su, giù”. Tornando al suo primo periodo a Torino, Pogba dice di essersi dovuto mettere alla prova in un contesto di altissimo livello:Non sei una star solo perché lo dici. Diventi una star perché le persone fanno di te una star. Questo è quello che ho imparato nel mio periodo alla Juve. Devi usare la tua immagine – dice all’ex compagno di squadra Matuidi, chiacchierando su uno yatch in Florida – e gli americani capiscono. L’hanno capito molto tempo fa. La tua immagine è il tuo valore. Usa la tua immagine, usa il tuo valore. L’hai creata tu. La mia prestazione sul campo è la base della mia immagine“.

Paul Pogba, un vero affare?

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