Pogba è costato un milione a partita ma lo United lo lascerà partire gratis…

Nel 2016 i Red Devils hanno speso un occhio della testa per un calciatore che in fondo fino a qualche tempo prima era loro. E ora che Pogba se ne andrà di nuovo gratis, i calcoli lo condannano: per lo United il francese…è stato un salasso!

A volte ritornano e…se ne vanno di nuovo. Quando nel 2016 il Manchester United ha acquistato Paul Pogba dalla Juventus, sborsando 105 milioni di euro da versare alla Signora, la…minusvalenza è stata perlomeno clamorosa. I Red Devils hanno infatti speso un occhio della testa per un calciatore che in fondo fino a qualche tempo prima era loro. Pogba è cresciuto nelle giovanili del club, ma un rapporto perlomeno complicato con Sir Alex Ferguson lo ha portato alla decisione di andarsene a parametro zero. Per la gioia della Juventus, che anche grazie al francese ha aperto la sua stagione di dominio quasi decennale del calcio italiano. Poi lo United è tornato a bussare e la cosa gli è costata assai cara.

BONUS FEDELTÀ– In tutti i sensi, a partire da quello tecnico. Nonostante il valore del calciatore sia indiscutibile, le prestazioni del transalpino con la maglia del Manchester United non hanno mai giustificato a pieno il prezzo del suo cartellino. O il suo altissimo ingaggio, che tra stipendio base, diritti di immagini e premi vari è stato di 15 milioni di sterline a stagione, come spiega nel dettaglio il Daily Mail. E il tabloid affonda il dito nella piaga delle finanze dei Red Devils, perché spiega che a fine mese, quando il contratto di sei anni (cinque più l’opzione per il club di prolungarlo unilateralmente) terminerà e il calciatore lascerà di nuovo Old Trafford gratis, il club dovrà anche versare circa 4 milioni di sterline a Pogba come…bonus fedeltà.

FLOP – E a parte l’evidente ironia della questione, questa è l’ennesima dimostrazione che l’affare Pogba per lo United è stato un flop dal punto di vista economico. Con i quattro milioni di sterline del bonus di addio, la spesa totale dei Red Devils nel corso dei sei anni passati insieme raggiunge i 220 milioni di sterline. Il Daily Mail conta ovviamente il cartellino, gli ingaggi, i bonus e anche la ricchissima commissione ricevuta da Mino Raiola, che nell’accordo del 2016 rappresentava tutte e tre le parti in causa, ottenendo un introito pazzesco. E facendo un paio di calcoli, ognuna delle 226 presenze è costata quasi un milione di sterline, mentre i 39 gol valgono…5,6 milioni ciascuno. Non esattamente una mossa sostenibile…

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