Pochi belgi allo stadio. E Martinez fa melina

Solo 2mila belgi “contro” 10mila tifosi azzurri stasera in tribuna. E il c.t. mescola le carte sul rientro di De Bruyne

Dal nostro inviato Sebastiano Vernazza

2 luglio – Monaco di Baviera (Germania)

“L’Italia ha Versace, Gucci, Prada, la Ferrari e la Vespa. Noi abbiamo Lukaku”, scrive Stephan Keygnaert, editorialista belga su calcio e dintorni. Il messaggio è chiaro: non ci incanterete né ci fermerete con le grandi firme della moda o con le vostre belle macchine e moto. In Belgio vivono circa 300mila persone di origine italiana e/o con doppio passaporto. Una comunità folta e bene integrata. Non sono più i tempi delle emigrazioni di massa per lavorare nelle miniere, il mondo è cambiato. Un belga-italiano, Elio Di Rupo, di origini abruzzesi, è stato primo ministro del Belgio tra il 2011 e il 2014.

Il tifo

—  

Stasera all’Allianz Arena di Monaco di Baviera ci sarà una prevalenza di tifosi azzurri, secondo alcune stime gli italiani saranno circa 10mila “contro” (si fa per dire) duemila belgi, incluse 400 persone delle cerchie dei giocatori di Martinez (familiari e amici vari). Nei giorni scorsi le associazioni di sostenitori della nazionale belga hanno lamentato ritardi e inefficienze nella compravendita dei biglietti. Sono state lanciate accuse di favoritismi agli italiani. Molti belgi hanno pagato caro l’ingresso allo stadio, i prezzi ufficiali vanno dai 75 ai 225 euro, ma sulla stampa belga fioccano denunce di sovraccarichi vari per acquisti con modalità varie: “Si sono toccate punte di 300 e 375 euro”, hanno spiegato alcuni belgi al quotidiano Nieuwsblad. Al conto va aggiunto il prezzo del tampone rapido, necessario per entrare nello stadio. Anche la Germania e Monaco di Baviera sono un serbatoio di immigrazione italiana e non certo da oggi. All’Allianz avremo una netta prevalenza di italiani residenti all’estero, una (bella) variante di tifo al tempo del Covid. Dalle 14 concentrazione dei tifosi belgi vicino alla stazione centrale di Monaco. Da lì muoveranno verso lo stadio. Le autorità temono che molti si aggreghino nonostante non abbiano i biglietti, ma per loro avvicinarsi all’Allianz Arena sarà impossibile. Lo stesso discorso vale ovviamente per gli italiani.

Formazione

—  

Dal ritiro del Belgio nulla trapela, ormai tutti sono rassegnati ad aspettare le 19 circa, quando il c.t. Roberto Martinez consegnerà all’Uefa la formazione ufficiale per la partita contro l’Italia. Buona parte dei giornali belgi oggi in edicola ha puntato sull’accoppiata De Bruyne-Carrasco dietro Lukaku, qualcuno inserisce Mertens anziché Carrasco, nessuno dà credito alla possibilità che Eden Hazard possa giocare dall’inizio. De Bruyne, se giocherà, lo farà previa infiltrazione alla caviglia distorta contro il Portogallo.

Precedente Milan, che fai con Pobega? Dea in pressing, ma Pessina insegna... Successivo NO GLI EUROPEI NO!/ The Keeper, la vittoria di perdono e cambiamento