Plusvalenze sospette, allarme Covisoc: 62 operazioni nel mirino

Nella relazione consegnata al procuratore della Figc anche il trasferimento di Osimhen al Napoli e gli scambi della Juve

Due anni di plusvalenze e 62 operazioni di mercato sono finiti sotto la lente della Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) e ora sono all’esame della Procura federale. Come dalle anticipazioni di Repubblica, la relazione è stata consegnata al Procuratore della Figc Giuseppe Chinè e al presidente Gravina una relazione sulle plusvalenze degli ultimi due anni per chiedere che si indaghi sulla natura delle operazioni.

I big

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L’organo di vigilanza dei bilanci in un allegato elenca i nomi e gli importi più rilevanti. Si parte da Franco Tongya e Marley Aké, scambiati da Juve e Marsiglia per 8 milioni (quindi a saldo zero), ora giocano nella quarta serie francese e in Serie C. Poi i 4 giocatori finiti al Lilla per 20 milioni nel pacchetto Osimhen: tre di loro sono già tornati in Italia (due in serie D, uno in serie C), l’altro a Lilla non è mai entrato in campo. Nel mirino diverse operazioni della Juve, con 42 trasferimenti e 21 giocatori coinvolti per un giro di 90 milioni, ma con un circolo di soli 3 milioni e benefici di 40 milioni nel bilancio. Si parla anche di big: Pjanic-Arthur col Barça, Cancelo-Danilo col City. A indagare ora sarà Chinè.

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