Playoff Serie C, l’Avellino prenota le Final Four: 2-0 al Sudtirol

ROMA – Sono andate in scena le gare di andata del 2° turno della fase nazionale dei playoff di Serie C. Il secondo round è previsto per mercoledì 2 giugno.

Avellino-Sudtirol 2-0

Irpini più propositivi in avvio, con la prima conclusione della gara al 10′: è Dossena a sfiorare il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un destro che termina di un soffio a lato della porta altoatesina; passano 4′ e l’Avellino spreca ancora, stavolta con Carriero, sul cross dalla destra di Ciancio: il colpo di testa non inquadra lo specchio. Per la prima sortita offensiva del Sudtirol bisogna attendere il 28′, con il corner di Tait allontanato dalla difesa campana. Al 32′ gli ospiti sprecano un ghiotto contropiede tre contro uno a causa del passaggio sballato di Odogwu per Voltan tutto solo sulla destra: Forte esce e allontana. Il Sudtirol ha ancora una chance sul finale di primo tempo, ma al 40′ la mira di Rover in area è difettosa, con il trequartista che calcia malissimo e abbondantemente a lato. Nella ripresa è subito Fella a raccogliere la sponda di Maniero e scagliare un rasoterra che trova la pronta opposizione in corner di Poluzzi. Il portiere altoatesino si ripete ancora con un miracolo su Maniero al 65′, ma non può nulla 8′ più tardi sulla fucilata dalla distanza di Tito che vale l’1-0 dell’Avellino. La rete sveglia il Sudtirol che ci prova con Casiraghi e Marchi, Forte dice di no due volte, ma sono gli irpini a chiudere virtualmente la gara all’80’ con il 2-0 realizzato da Santaniello con un colpo di testa. Passano 5′ e per il Sudtirol è notte fonda dopo l’espulsione di Marchi per un colpo ai danni di Adamo a palla lontana. Al 91′ proteste ospiti per un mani in area di Ciancio giudicato regolare

FeralpiSalò-Alessandria 1-0

I ritmi bassi dell’avvio si protraggono per 20′, quando è la FeralpiSalò a scuotere la gara e andare in vantaggio: è Scarsella a sfruttare la marcatura troppo leggera di Parodi sul secondo palo e insaccare di testa il cross di Bergonzi che vale l’1-0. Passano 5′ e l’Alessandria risponde con una torsione di Eusepi che trova la grandissima risposta di De Lucia. Poco dopo è la Feralpi ad farsi di nuovo pericolosa con il colpo di testa di Tulli che trova la parata di un reattivo Pisseri, poi è D’Orazio a sbattere ancora sul portiere grigio. In chiusura di primo tempo ancora verdazzurri in proiezione offensiva: al 41′ il destro dalla distanza di Bergonzi è preda di Pisseri che blocca in due tempi. Nel secondo tempo il neo entrato Miracoli viene disturbato da Di Gennaro e non riesce ad impattare di testa a pochi metri da Pisseri. Al 66′ è lo stesso Di Gennaro a sfiorare il palo della porta di De Lucia con una deviazione aerea sulla punizione di Casarini. Al 79 i grigi si fanno vedere con Giorno dal limite: palla fuori di poco. L’ultimo sussulto della gara è ancora dell’Alessandria, al 92′, con l’acrobazia di Prestia che non inquadra la porta.

Renate-Padova 1-3

Parte forte il Renate che, al 3′, recrimina per il clamoroso palo centrato da Galuppini a porta vuota dopo aver rubato palla a Dini. La risposta del Padova, letale, arriva già al 5′ grazie ad una gran cavalcata sulla sinistra di Jelenic e il pallone al centro dove il piatto di Chirico fredda Gemello per l’1-0 patavino. I padroni di casa non reagiscono e anzi, al 22′, capitolano di nuovo: protagonista ancora Chiricò con un mancino al volo sugli sviluppi di un corner che vale doppietta e 2-0. E al 28′ si svegliano i nerazzurri con il tentativo di Nocciolini deviato in corner da Dini. Il Renate diventa più propositivo, ma riesce a costruirsi un’altra occasione solo al 42′ con il filtrante di Galuppini per l’inserimento di Ranieri in area e una conclusione che trova ancora pronto Dini. Nel secondo tempo, al 52′, uno strepitoso Chirico cala anche il tris con un perfetto mancino su calcio di punizione: 3-0 Padova. Gli ospiti controllano e Vasic all’88’ spreca il poker, prima del rigore concesso al Renate al 92′ per fallo di Germano su Rada: Kabashi non sbaglia, chiudendo la gara sul 3-1.

Albinoleffe-Catanzaro 1-1

La lunga fase di studio viene interrotta al 26′ dalla sortita ospite di Porcino che crossa al centro per Curiale che manca di pochissimo la deviazione decisiva. Sei minuti più tardi c’è ancora il Catanzaro in attacco con Carlini, murato dalla difesa di un Albinoleffe che subito dopo si affaccia dalle parti di Di Gennaro con il colpo di testa di Manconi: palla alta di poco. Al 41′ è un tentativo velleitario dalla distanza di Di Massimo che non sorprende Savini e chiude, di fatto, il primo tempo. La ripresa vede ancora i calabresi in attacco e una doppia conclusione di Di Massimo tra il 55′ e il 59′ che non sorprende il portiere lombardo. Al 62′ il Catanzaro sblocca la gara grazie al gran gol di Carlini che in area anticipa Mondonico e fredda Savini per il gol dell’1-0. Il vantaggio non impedisce agli ospiti di provarci ancora con Verna (palla bloccata in due tempi), poi al 72′ la difesa giallorossa ribatte la punizione di Giorgione. All’81’ l’Albinoleffe centra l’1-1 grazie ad un missile di Mondonico dalla distanza che lascia di sasso Di Gennaro. La rete regala fiducia ai lombardi che premono, ma l’occasione se la costruisce il Catanzaro all’88’ con l’incornata di Evacuo che termina di poco a lato. Termina 1-1.

I RISULTATI

Avellino-Sudtirol 2-0
FeralpiSalò-Alessandria 1-0
Renate-Padova 1-3
Albinoleffe-Catanzaro 1-1

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