Playoff, scatta subito il Palermo: 2-1 a Trieste

La squadra rosanero sfrutta una doppietta di Floriano e ipoteca il 2° turno con un successo esterno. Le partite di ritorno giovedì 12

Scatta la fase nazionale dei playoff, con l’ingresso in scena delle terze dei tre gironi (Renate, Cesena e Palermo). Giocheranno tutte e tre il ritorno in casa giovedì 12 maggio, da teste di serie, così come l’Entella che è la meglio classificata tra le qualificate dalla fase precedente. In caso di parità di gol segnati dopo 180’, non ci sono supplementari e rigori ma passa il turno chi si è posizionato meglio in campionato (quindi chi gioca il ritorno in casa).

Triestina-Palermo 1-2

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Il debutto del Palermo sulla strada verso la B è il migliore possibile: i rosanero superano la Triestina al Nereo Rocco (2-1), indirizzando la partita con la doppietta di Floriano nel primo tempo (due gol simili, entrambi su assist da destra di Valente, che in settimana era stato fermato da una gastroenterite). Bucchi – che ha schierato gli stessi 11 vittoriosi sulla Pro Patria, ma già nella prima mezz’ora ha dovuto sostituire per infortunio Negro e Lopez – trova la reazione dei suoi nella ripresa, con la traversa colpita da Rapisarda e con Galazzi fermato da Massolo. La Triestina ci crede e insiste fino a dimezzare lo svantaggio, sempre con Rapisarda che sfrutta di testa l’assist su punizione di Sarno. Davanti a oltre 900 tifosi rosanero, la squadra di Baldini prolunga così il momento magico di fine campionato (quinta vittoria consecutiva) e si giocherà al Barbera – con un buon vantaggio – la possibilità di accedere al turno successivo da testa di serie. Palermo-Triestina, tra l’altro, risveglia dolci ricordi: nel 2004 – doppietta di Luca Toni – è stata la partita della promozione in Serie A del Palermo di Guidolin, subentrato proprio a Silvio Baldini che era stato esonerato qualche mese prima da Zamparini. Al Barbera mancherà per squalifica Guido Gomez, centravanti della Triestina, ammonito in diffida.

Playout

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Sabato pomeriggio, nell’andata dei cinque spareggi per non retrocedere, un solo colpo esterno firmato dal Trento che passa 3-2 a Gorgonzola: la Giana chiude avanti il primo tempo con Perico, ma la musica cambia dopo l’intervallo con il tris ospite di Izzillo, Trainotti e Pasquato (nel recupero accorcia Palazzolo). Per il Trento, che giocherà il ritorno in casa ed è meglio piazzato in classifica, salvezza molto vicina. Tre i successi interni, tra cui spicca la rimonta della Pistoiese sull’Imolese (2-1): ospiti avanti con Boscolo, il pari con l’autorete di Rinaldi prima del gran tiro di Suciu che fissa il risultato nel recupero. Di misura le vittorie della Paganese sulla Fidelis Andria (1-0, Cretella) e della Fermana sulla Viterbese (1-0, Kyeremateng). L’unico pareggio è quello nel derby Seregno-Pro Sesto (1-1): padroni di casa avanti con Jimenez, la Pro si salva con un gran gol di Sala.

Supercoppa

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Nel secondo atto del triangolare tra le promosse in B, spettacolare il 3-3 di Modena-Bari: i biancorossi dell’ex Mignani vanno avanti 3-1, la tripletta di Bonfanti ripristina la parità. Sabato 14 si chiuderà il cerchio con Südtirol-Modena: Tesser per sollevare il trofeo deve vincere a Bolzano, con il pari trionfa Javorcic.

Precedente Giro d”Italia, terza tappa ungherese all’eterno Cavendish, tre azzurri nei primi 10. Van der Poel sempre leader Successivo Spezia-Atalanta, le pagelle: Muriel, gol e assist da 7. Kiwior, la diga fa acqua, 4,5