Il tecnico della Juve dopo l’1-1 a Benevento: “Siamo stati poco lucidi, dobbiamo continuare a crescere. Kulusevski non può giocare tutte le partite”
“Avevamo gestito bene il primo tempo e potevamo chiuderla, non riusciamo ancora bene a capire i momenti della partita. Siamo stati poco lucidi e dobbiamo continuare a crescere”. Questa la reazione di Andrea Pirlo al termine del pareggio per 1-1 della sua Juventus in trasferta a Benevento.
Esperienza
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Al Ciro Vigorito, la Juventus è passata in vantaggio con la terza rete in campionato di Alvaro Morata (poi espulso), ma ha subito il pari firmato Letizia nel recupero del primo tempo. “Non è il primo gol che prendiamo allo scadere – ha detto Pirlo – e dobbiamo capire che i momenti delle partite non sono tutti uguali. E poi quando ci mancano giocatori di esperienza fatichiamo”.
Ronaldo
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In merito all’assenza di CR7, Pirlo ha chiarito: “Aveva un problemino già mercoledì scorso ed è normale che qualcuno si affatichi e riposi. Sicuramente è un valore aggiunto, però dobbiamo vincere anche senza di lui, aveva bisogno di riposare. Ronaldo era dipendente dal Real Madrid e lo è stato anche alla Juve. Quando hai un giocatore così forte è normale che ti faccia vincere le partite”.
Tecnica e Kulu
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“Stiamo lavorando sullo sviluppo del gioco giocando con due esterni – ha proseguito Pirlo – quando si sporcano le partite, nell’ultimo periodo, non riusciamo a vincere. Queste partite devi chiuderle dopo che vai in vantaggio. Stiamo mancando di personalità”. Su Kulusevski, il tecnico della Juventus ha spiegato: “È un giocatore giovane e non può giocare tutte le partite. Giocare nel Parma e nella Juve sono due cose diverse”.
28 novembre – 21:00
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