Pirlo, i senatori, CR7, la fame… Dieci motivi per crederci

I bianconeri inseguono il più prestigioso dei trofei per club da ormai 25 anni. Ecco perché stavolta è lecito sognare

Ci sono sogni che coltivi per tutta la vita e quando meno te l’aspetti diventano realtà. La Juventus insegue la Champions League ormai da 25 anni, l’ha sfiorata due volte nell’ultimo decennio (2015 e 2017) e proprio nella stagione in cui rischia seriamente di dover abdicare in campionato potrebbe trovare le energie e le risorse per arrivare fino in fondo in Europa. Per buttarla sul ciclismo, potremmo dire che la squadra di Pirlo dopo 6 mesi di rodaggio sembra più da corse in linea, come la Milano-Sanremo, piuttosto che per quelle a tappe, stile Giro d’Italia. Non a caso i bianconeri hanno steccato una sola volta in Europa, col Barcellona, ma al ritorno si sono presi una dolcissima vendetta. E hanno chiuso al primo posto nel girone, risultato difficilmente pronosticabile alla vigilia. Da Ronaldo alla tattica fino alla crisi delle big, ecco 10 buoni motivi per cui sognare la Champions, nonostante l’attuale quarto posto in Serie A, è lecito. Forse più degli altri anni.

Precedente Con Verratti, Florenzi e Kean il Psg suona l'Inno di Mameli. E sorride anche Mancini Successivo Diretta/ Juventus U23 Pro Vercelli (risultato finale 0-2): pesante ko per Zauli