Pioli: “Ragazzi delusi, ma usciamo a testa alta. Battuti da chi vince da 9 anni”

Il tecnico rossonero: “Non abbiamo saputo cogliere l’occasione. Ibra? Sta meglio, la prossima partita è tra tre giorni. Vediamo, a Cagliari sarà in campo, mi auguro non solo lui”

Stefano Pioli mantiene il sorriso, nonostante il k.o. figlio soprattutto delle tante assenze. “La squadra ha fatto quello che doveva fare, la partita è stata equilibrata ed è stata decisa dalla bravura degli avversari nel ritornare in vantaggio”, dice subito il tecnico rossonero in fase di commento Milan-Juve. “Ci son stati momenti in cui la Juve ha fatto meglio di noi e viceversa. La classifica? Il k.o. ha fatto male, era un’occasione. La squadra ha interpretato bene la partita, con generosità e qualità. Ci sono tante situazioni che potevano darci ragione, purtroppo non siamo più riusciti a riprenderle”.

Risposte

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Il k.o., insomma, lo ha deluso solo per il risultato. “Ho avuto risposte ottime ma non è una novità perché i risultati ottenuti fin qui non sono un caso. Se c’è un avversario con cui potevamo subire qualcosa è la Juventus, che vince lo scudetto da 9 anni di fila, ma abbiamo tenuto testa con convinzione e forza. La loro qualità ci ha penalizzato. nello spogliatoio ho visto i ragazzi delusi. È giusto così, è giusto assaporare il brutto sentimento di una sconfitta, non lo sentivamo da tanto. Ho dato una pacca sulla spalla, se lo meritavano. Non ci devono essere rimpianti, dovremo essere bravi ad analizzare la partita, ma gli ho detto di tenere la testa alta”. Inevitabile la domanda su Ibra: “Sta meglio, la prossima partita è tra tre giorni. Vediamo, a Cagliari Zlatan sarà in campo, mi auguro non solo lui. Per sabato vediamo insieme”.

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