Pioli: «Possiamo fare anche meglio». Eder: «La Juventus non ci fa paura»

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Pioli: «Possiamo fare anche meglio». Eder: «La Juventus non ci fa paura»
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L’allenatore dell’Inter: «Abbiamo giocato da squadra, Gabigol in crescita»

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ROMA – Pioli si gode la settima vittoria consecutiva in campionato e ora assapora la zona Champions, dal quarto posto in classifica: «Abbiamo giocato da squadra contro un buon Pescara che ci ha creato delle difficoltà – dice il tecnico dell’Inter a Premium Sport – e abbiamo vinto meritatamente. Nella gestione della palla potevamo essere più precisi, poi è normale che non possiamo giocare 95 minuti a ritmi altissimi ma la gestione della palla dovevamo fare meglio. Stiamo facendo delle buone cose ma sono sicuro che possiamo fare meglio. Molti giocatori stanno rendendo molto ma possono fare ancora di più: non siamo ancora arrivati al nostro massimo. Tutto passa dal lavoro ma questa rosa ha ampi margini di miglioramento».

SFIDA ALLA JUVENTUS – Ora c’è la sfida alla Juventus, si può pensare anche allo scudetto? «La partita con la Juve sappiamo che sarà importante per il nostro cammino in campionato ma prima c’è la Coppa Italia, una gara da dentro o fuori contro una grande squadra come la Lazio, in una competizione a cui teniamo molto. La concentrazione deve essere massima sulla prossima partita, poi penseremo alla Juve. La svolta della stagione? La chiave è stato convincere i giocatori che, per il bene della squadra, a volte bisognava mettere da parte l’egoismo e l’individualismo. E i ragazzi lo stanno facendo dal primo giorno che sono arrivato, ho visto grande disponibilità. Dobbiamo lavorare tutti insieme, correre tutti insieme e giocare come squadra. C’è una buona base sulla quale costruire qualcosa. Alleno una squadra forte e sono rimasto impressionato dalla loro voglia di fare le cose nel modo giusto. Con questi valori tecnici possiamo fare bene, la storia dell’Inter ci impone di vincere, non sarà facile perché ci sono avversari molto forti ma abbiamo le capacità per giocarcela sempre. Contro la Juve per riaprire la corsa Scudetto? Andremo a Torino per cercare di dare il massimo, per giocare da Inter, con positività e con voglia di superare un avversario fortissimo».

GABIGOL IN CRESCITA – «La gara di Gabigol? Fa parte del gruppo in tutto per tutto. È cresciuto tanto nella voglia di allenarsi in un certo modo. Probabilmente aveva bisogno di tempo per ambientarsi, è ancora giovanissimo e gioca in una grande squadra. C’è la possibilità, come c’è la possibilità di vedere altri giocatori. Sarà una sfida difficile».

EDER – Eder ha segnato il 3-0 appena entrato, festeggiando così la partita numero 200 in serie A: «Siamo consapevoli di quello che stiamo facendo negli ultime mesi. Dobbiamo continuare così, nei singoli siamo sempre stati forti, adesso lo siamo anche come squadra: non è un caso che stiano arrivando questi risultati. Dobbiamo continuare a lavorare così, con grande umiltà e potremo raggiungere obiettivi importanti. Quando i singoli fanno bene anche la squadra cresce, sono stato contento del gol, dell’assist di Icardi e del suo abbraccio dopo la mia rete. È un attaccante che ha segnato tantissimo ma adesso sta anche migliorando molto con gli assist. Siamo contenti di quello che stiamo facendo ma è solo l’inizio. Abbiamo ancora molta strada da fare per la Champions che è il nostro obiettivo. Pronti per la Juventus? Siamo pronti, sono una grande squadra, li rispettiamo ma non abbiamo paura. Lavoreremo bene e andremo a fare una grande partita a Torino».

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